Ciclismo

Addio a Walter Godefroot, lo specialista delle classiche che sapeva battere Merckx

A nove mesi dalla scomparsa di Rick Van Looy, il Belgio piange un altro dei suoi miti ciclistici
Walter Godefroot
Walter Godefroot (Getty Images)

Si è spento a 82 anni Walter Godefroot, uno dei più grandi interpreti delle classiche tra gli anni Sessanta e Settanta.

Quattro Monumento

Specialista del pavé e delle corse di un giorno, il Bulldog delle Fiandre si è aggiudicato quattro Monumento: due Fiandre (1968, 1978), una Liegi-Bastogne-Liegi (1967 davanti a Merckx) e una Parigi-Roubaix (1969 sempre precedendo il Cannibale).

Subito grande

Nato a Gand nel 1943, Godefroot un anno dopo il bronzo nella prova in linea delle Olimpiadi di Tokyo, nella sua prima stagione da professionista, batté Merckx allo sprint ai campionati belgi del 1965.

Tour e Telekom

Vincitore di 10 tappe al Tour de France, compresa quella del primo storico arrivo sugli Champs-Élysées nel 1975, dopo la carriera agonistica Godefroot ha avuto ruoli manageriali in diversi team, compresa la Telekom negli anni tempestosi di Bjarne Riis e Jan Ullrich.

Koppenberg

Godefroot è stato anche lo scopritore del Koppenberg, la salita più dura del Giro delle Fiandre, la corsa che gli ha regalato un posto nel mito.