Ciclismo

Classica di Amburgo 2025: Milan per il riscatto, Viviani per il poker

In programma domenica 17 agosto, la corsa tedesca in passato ha regalato grandi soddisfazioni agli azzurri
Elia Viviani
Elia Viviani (Getty Images)

Nel nord della Germania è tutto pronto per la ventottesima edizione della Classica di Amburgo, una gara in linea che sta diventando sempre più importante e ha premiato spesso i velocisti.

Il campione in carica, che sarà al via, è l’olandese Olav Kooij, l’obiettivo degli italiani è centrare il decimo trionfo.

Tra i 14 azzurri presenti ad Amburgo domenica 17 agosto non sono pochi quelli che hanno le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista: eccone cinque

Le cinque punte italiane ad Amburgo

Jonathan Milan (Lidl – Trek)
Secondo l’anno scorso dietro a Olav Kooij, Jonathan Milan ha appena conquistato la maglia verde al Tour de France: il friulano è uno dei tre sprinter più forti del mondo.

Elia Viviani (Lotto)
Tre volte vincitore (record assoluto) nella classica di Amburgo, Elia Viviani tra il 2017 e il 2019 ha dettato legge nel nord della Germania.

Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling Team)
A caccia del primo acuto del 2025, l’ex campione d’Europa Matteo Trentin in bacheca ha 31 successi da professionista è uno dei più esperti del gruppo.

Giacomo Nizzolo (Q36.5 Pro Cycling Team)
Per la legge dei grandi numeri prima o poi Giacomo Nizzolo ad Amburgo dovrà arrivare primo. Tra il 2012 e il 209 il lombardo è salito cinque volte sul podio: un secondo e quattro terzi posti.

Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling Team)
Nel palmarès di Alberto Dainese spiccano due vittorie di tappa al Giro d’Italia e una alla Vuelta a España.

I nove trionfi azzurri

1996: Rossano Brasi si aggiudica la prima edizione precedendo due tedeschi.

1999: Mirko Celestino centra la quarta delle sue 13 affermazioni in carriera

2000: Gabriele Missaglia sale sul gradino più alto di un podio tutto italiano completato da Francesco Casagrande e Fabio Baldato.

2003: Paolo Bettini, che l’anno dopo sarà secondo, si impone davanti al compianto Davide Rebellini.

2005: Filippo Pozzato, che nel 2006 arriverà terzo, centra uno dei suoi 33 successi da professionista.

2007: Alessandro Ballan arriva davanti a tutti alcuni mesi dopo aver trionfato al Giro delle Fiandre.

2017, 2018, 2019: Elia Viviani interrompe il digiuno azzurro piazzando una splendida tripletta.