Giro d’Italia 2025: i favoriti della tappa del 21 maggio

Mercoledì 21 maggio la carovana rosa si sposterà dalla Toscana all’Emilia Romagna e lungo il percorso dell’undicesima tappa dovrà fare i conti, dopo 25 anni, con il San Pellegrino in Alpe, una delle salite iconiche del Giro d’Italia.
Undicesima tappa
Viareggio-Castelnovo ne’ Monti (mercoledì 21 maggio) ***
186 km
Dislivello 3850 metri
Descrizione
Frazione divisa in due parti. La prima, fino a Castelnuovo Garfagnana, è sempre in leggera ascesa ma senza particolari difficoltà. La seconda è costellata di salite impegnative e lunghe discese sempre su strade di montagna con numerose curve.
Il primo GPM è il San Pellegrino in Alpe, che presenta con le sue pendenze attorno al 20% il settore più duro dell’intero Giro 2025. Le altre ascese sono Toano e la Pietra di Bismantova, che porta direttamente a Castelnovo ne’ Monti.
Ultimo chilometro tutto a salire; retta finale di 100 metri.
I cinque uomini da seguire
Isaac Del Toro (UAE Team Emirates – XRG)
Galvanizzato dalla maglia rosa, che ha conquistato a Siena e difeso tra Lucca e Pisa, il messicano proverà a rimanere davanti a tutti anche fuori dalla Toscana.
Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike)
A Siena era tornato a livello dei tempi migliori; nella cronometro tra Lucca e Pisa non ha brillato.
Noi crediamo nelle possibilità del belga.
Primož Roglič (Red Bull – BORA – hansgrohe)
Quinto nella classifica generale, nella Lucca-Pisa ci è piaciuto: l’Alpe di San Pellegrino ci dirà di più sulle reali condizioni dello sloveno.
Juan Ayuso (UAE Team Emirates – XRG)
La concorrenza interna di Del Toro potrebbe fare bene allo spagnolo.
Antonio Tiberi (Baharain – Victorious)
Quanto a costanza di rendimento, il laziale ha pochi rivali: prima o poi, però, ci attendiamo quell’acuto che dimostri che può puntare al bersaglio grosso (la maglia rosa di Roma).