Ciclismo

Giro d’Italia 2025: i favoriti della tappa del 23 maggio

Il finale della Rovigo-Vicenza dovrebbe escludere una volata di gruppo
Wout van Aert
Wout van Aert (Getty Images)

La prima tappa veneta del Giro 2025 sembra perfetta per le caratteristiche di campioni come Wout van Aert e Mads Pedersen ma anche la maglia rosa Isaac Del Toro può dire la sua.

Tredicesima tappa

Rovigo-Vicenza (venerdì 23 maggio) **

180 km
Dislivello 1600 metri

Descrizione
Fatta eccezione per la breve salita di passo Roverello, la prima parte della Rovigo-Vicenza è pianeggiante. Gli ultimi 60 km sono quelli dei Monti Berici, con continui su e giù e l’ascesa di San Giovanni in Monte. Dopo un primo passaggio sulla linea di arrivo si percorre un circuito di circa 20 km con la salita di Arcugnano (via Pilla) prima del finale al Santuario di Monte Berico.
A 1200 m dal traguardo inizia il muro che probabilmente sarà decisivo; l’ultimo km ha una pendenza media del 7.1%, con punte del 12% proprio nella parte conclusiva dello strappo.

I cinque uomini da seguire

Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike)
Galvanizzato dal successo di Siena (il primo al Giro, il cinquantesimo in carriera) e dal buon lavoro svolto ieri per Kooij, il belga ha tutto ciò che serve per concedere il bis.

Isaac Del Toro (UAE Team Emirates – XRG)
Il messicano sta volando: non ci stupiremmo più di tanto se il primo a passare sul traguardo di Vicenza indossasse la maglia rosa.

Mads Pedersen (Lidl-Trek)
Dominatore della classifica a punti, il danese insegue la quarta vittoria in questo Giro.

Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team)
Quindicesimo in classifica generale, il britannico ha già collezionato tre piazzamenti tra i primi cinque: Tirana (quinto), Matera (terzo), Castelnovo ne’ Monti (quarto).

Giulio Ciccone (Lidl – Trek)
Terzo tanto a Siena che a Castelnovo ne’ Monti, l’abruzzese è la migliore speranza azzurra per Vicenza.