Giro d’Italia 2025: i favoriti della tappa dell’11 maggio

Lunga 160 km (proprio come la tappa inaugurale), la Valona-Valona è caratterizzata dalla prima salita oltre i 1000 metri d’altitudine.
Terza tappa
Tappa movimentata con partenza e arrivo molto vicini. Il percorso è una sorta di anello intorno al monte Maja Qores (oltre 2000 m di altezza a bordo mare).
Si percorre verso sud-est la valle del Lumi Shushicës su strade ampie e scorrevoli. Si raggiunge il mare attraverso il passo di Qafa Shakellës. Qui comincia un tratto di oltre 40 km costiero su strada con numerose curve e saliscendi fino ad affrontare la salita di Qafa e Llogarasë di circa 11 km a oltre il 7%. Segue una veloce discesa fino a Valona.
Gli ultimi 3000 metri sono praticamente pianeggianti con brevi variazioni di direzione.
I cinque uomini da seguire
Mads Pedersen (Lidl-Trek)
Campione del mondo nel 2019, il danese, che ha vinto tappe in tutti i Grandi Giri, è in grande spolvero.
Primo nella frazione inaugurale, ieri il portacolori della Lidl-Trek ha disputato un’ottima cronometro.
Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike)
Secondo venerdì, deludente nella cronometro: il belga è a caccia di riscatto.
Juan Ayuso (UAE Team Emirates-XRG)
Ieri lo spagnolo ha perso 16 secondi da Roglič: oggi potrebbe cercare di recuperarli.
Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team)
Fresco vincitore del Tour of the Alps, l’australiano in classifica generale è nono a 27 secondi dalla vetta.
Giulio Ciccone (Lidl-Trek)
Nella prima tappa l’abruzzese ha dato una gran mano a Pedersen, questa volta potrebbe mettersi in proprio.