Giro d’Italia 2025: la pagella della diciannovesima tappa
Lunga 166 km, la Biella-Champoluc aveva tutto per dispensare emozioni: 4950 metri di dislivello e cinque GPM (tre di prima categoria) ci avevano illuso.
Il prodotto? Un attacco di Carapaz a 6 km dall’arrivo con la maglia rosa Del Toro che risponde facilmente e gli altri big che prendono 24 secondi di distacco.
Complimenti a Nicholas Prodhomme, che è andato in fuga dopo 5 km ed è riuscito a tagliare il traguardo per primo e in perfetta solitudine.
Al secondo successo in carriera, il francese ha preceduto di 58 secondi Isaac Del Toro e Richard Carapaz.
Simon Yates e Damiano Caruso arrivano a 1:22, Derek Gee a 1:27.
La pagella della diciannovesima tappa
Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale Team): 10 e lode
Fino al 24 aprile il 28enne normanno non aveva vinto nulla. Ora in bacheca ha una tappa al Tour of the Alps e, soprattutto, la tappa regina del Giro 2025: chapeau!
Isaac Del Toro (UAE Team Emirates – XRG) : 9
Il messicano risponde all’attacco di Richard Carapaz e lo batte nella volata per il secondo posto: a un passo (il Colle delle Finestre) dal sogno.
Rafał Majka e Brandon McNulty (UA Team Emirates – XRG): 9
Il polacco e lo statunitense fanno un lavoro eccezionale per Del Toro: applausi.
Richard Carapaz (EF Education – EasyPost): 6.5
Per uno che vuol riconquistare il Giro ci è sembrato timido. A differenza degli altri inseguitori di Del Toro, però, almeno l’ecuadoriano qualcosina la fa.
Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike): 5.5
Probabilmente il britannico salirà sul podio di Roma ma un pizzico di coraggio in più ce lo poteva anche mettere.
Derek Gee (Israel – Premier Tech): 5
Dal canadese ci aspettavamo un’azione per cercare di balzare sul podio della generale: tenterà domani?
Giulio Pellizzari (Red Bull – BORA – hansgrohe): 4.5
Cade all’ultima curva cercando di fare uno sprint del tutto inutile che per poco non gli costa il Giro.
