Giro d’Italia 2025: la pagella della quarta tappa

La prima tappa italiana del Giro d’Italia numero 108, la Alberobello (Pietramadre)-Lecce di 189 km, si è conclusa con un affollato sprint dominato dai ciclisti dei Paesi Bassi.
Al quinto successo in carriera Casper van Uden ha beffato il più quotato Olav Kooij e il venticinquenne Maikel Zijlard.
Quarta posizione per il danese Mads Pedersen, che conserva la maglia rosa di leader della classifica generale.
Il migliore degli italiani? Matteo Moschetti, nono subito davanti a Enrico Zanoncello.
La pagella della quarta tappa
Gli olandesi: 10 e lode
Oggi la Corsa Rosa si è trasformata in una festa olandese, con un podio tutto oranje.
Casper van Uden (Team Picnic PostNL): 10
Per centrare la prima vittoria in una gara World Tour, la quinta da professionista, il 23enne di Schiedam sceglie una vetrina eccezionale: ben fatto!
Olav Kooij (Team Visma | Lease a Bike): 8.5
Si fa trovare impreparato nel momento decisivo e rimane imbottigliato. Quando riesce a lanciarsi, il velocista di Numamsdorp rimonta tutti tranne Van Uden: occasione sprecata.
Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling Team); 8
Inseguiva il secondo successo in carriera, trova un terzo posto che sarà comunque ricordato a lungo.
Mads Pedersen (Lidl-Trek): 8
Sperava di calare il tris dopo i trionfi di Tirana e Valona: si deve accontentare di essere il primo dei non olandesi e di conservare la maglia rosa.
Francisco Muñoz (Team Polti VisitMalta): 7.5
Chiude terzultimo ma prima di scivolare nelle retrovie trascorre 133 km in fuga solitaria.
Gli italiani: 6 di stima
Complici le assenze di Jonathan Milan e Filippo Ganna, l’Italia rischia di non conquistare vittorie di tappa: lo scriviamo per esorcizzare la paura.
Il pubblico pugliese: 10 e lode
Con tutta la simpatia per gli amici albanesi, i tifosi oggi erano un’altra cosa sia per numero che per calore.