Giro d’Italia 2025: la pagella della quattordicesima tappa

Lasciando la compagnia di Maestri e Marcellusi quando mancavano poco più di 5 km all’arrivo e resistendo al ritorno di quel che rimaneva del gruppo, Kasper Asgreen si è aggiudicato la Treviso–Nova Gorica/Gorizia di 195 km.

Al quattordicesimo successo in carriera, il portacolori della EF Education – EasyPost, che non vinceva dal settembre del 2023 ma in bacheca ha un Giro delle Fiandre, ha preceduto l’australiano Kaden Groves e l’olandese Olav Kooij.

Complice una caduta sul ciottolato bagnato a poco meno di 25 km dall’arrivo, la tappa italo-slovena ha dato un clamoroso scossone alla classifica generale con Del Toro, Simon Yates, Carapaz, Gee e Caruso che hanno guadagnato sugli altri pretendenti alla maglia rosa di Roma.

La pagella della quattordicesima tappa

Kasper Asgreen (EF Education – EasyPost): 10 e lode
Vincitore in passato di un Giro delle Fiandre, il danese non alzava le braccia al cielo dal 17 settembre del 2023: bentornato!

Isaac Del Toro (UAE Team Emirates – XRG): 10
Riesce a evitare la caduta e manda a più di un minuto il primo inseguitore nella classifica generale: il messicano non scherza.

Kaden Groves (Alpecin – Decenuninck): 9
Arriva secondo e si prende la soddisfazione di battere Kooij in volata.

Simon Yates (Team Visma | Lease a Bike): 9
Il britannico chiude nel gruppo dei migliori e balza al secondo posto della classifica generale.

Richard Carapaz (EF Education – EasyPost): 8.5
Dopo 14 tappe il colombiano è quarto in classifica a 2:07 dalla vetta: complimenti.

Derek Gee (Israel – Premier Tech) e Damiano Caruso (Bahrain – Victorious): 8
Il canadese e l’italiano guadagnano quattro posizioni nella generale: ora sono sesto e settimo.

Juan Ayuso (UAE Team Emirates – XRG), Primož Roglič (Red Bull – BORA – hansgrohe), Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious) e Giulio Ciccone (Lidl-Trek): senza voto
Sono condizionati dalla caduta e accusano ritardi più o meno gravi.

Pubblico italo-sloveno: 10 e lode
A dispetto della pioggia, i tifosi italo-sloveni accolgono con grande entusiasmo la carovana.