Giro d’Italia 2025: la pagella della seconda tappa

La seconda tappa dell’edizione numero 108 della Corsa Rosa, la cronometro individuale Tirana-Tirana di 13.7 km, ha regalato grandi emozioni perché la lotta per il successo parziale si è intrecciata con quella per la maglia rosa.

Alla fine a festeggiare sono stati Joshua Tarling, che si è aggiudicato la corsa contro il tempo, e lo sloveno Primož Roglič, che si è arreso al britannico per un solo secondo ma sempre per un secondo ha strappato la maglia rosa al danese Mads Pedersen.

La pagella della seconda tappa (Tirana-Tirana, cronometro individuale)

Joshua Traling (INEOS Grenadiers): 10 e lode
Campione nazionale a cronometro, il britannico centra l’ottavo successo in carriera (tutte corse contro il tempo), il secondo del 2025.
La lode? Come Pedersen ieri, si è imposto da favorito.

Primož Roglič (Red Bull-Bora-Hansgrohe): 10 e lode
Si arrende per un secondo a Tarling, ma dà una bella lezione ai rivali per la classifica generale e conquista (sempre per un secondo) la maglia rosa: eterno.

Jay Vine (UAE Emirates – XRG): 9
Campione nazionale a cronometro nel 2023, l’australiano, che nel 2025 ha già collezionato tre vittorie, si piazza terzo a 3” da Tarling: acciaccato ma velocissimo.

Mads Pedersen (Lidl-Trek): 8.5
Il danese si batte come un leone per difendere la maglia rosa ma fallisce l’obiettivo per un solo secondo: si rifarà già domani?

Edoardo Affini (Team Visma | Lease a Bike): 8
Quarto all’arrivo, il campione d’Europa della specialità accumula solo sei secondi di ritardo: bravo.

Juan Ayuso (UAE Team Emirates-XRG): 6
Lo spagnolo arriva decimo e rimedia 16 secondi da Roglič: mezza delusione.

Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious): 6
Ci aspettavamo che l’italiano più atteso prendesse meno dei 25 secondi accusati da Roglič ma un’insufficienza sarebbe ingenerosa.

Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike): 5
Si presenta al via con la maglia ciclamino “prestatagli” da Pedersen e con l’intenzione di rimpiazzarla con quella rosa: chiude soltanto trentaquattresimo con 39″ di ritardo dal vincitore: delusione intera.