Il Lombardia 2025: i 10 favoriti

Lunga 241 km, l’edizione numero 119 del Giro di Lombardia ha un tracciato duro, caratterizzato da una serie di salite e strappi per un dislivello complessivo di oltre 4400 metri.
Confermando l’alternanza tra Como e Bergamo, quest’anno si seguirà la direzione Ovest-Est, partendo dalle sponde del Lario per arrivare nella città orobica.
Sabato 11 ottobre – Il Lombardia 2025
Como-Bergamo
Lunghezza: 241 km
Dislivello: oltre 4400 metri
Partenza: 10:55
Orario previsto arrivo: tra le 16:46 e le 17:28
I dieci uomini da seguire
Tadej Pogačar (UAE Team Emirates – XRG)
Fresco vincitore in rapida successione del titolo iridato, del titolo europeo e della Tre Valli Varesine, lo sloveno insegue il quinto trionfo consecutivo (sarebbe record per tutte le Monumento) al Giro di Lombardia.
Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
Secondo tanto ai Mondiali in Ruanda che agli Europei in Francia, il belga ha chiuso alle spalle di Pogačar anche il Giro di Lombardia 2024.
Isaac Del Toro (UAE Team Emirates – XRG)
Settimo ai Mondiali di Kigali, il messicano, che giovedì si è aggiudicato il Gran Piemonte, tra il 7 settembre e il 9 ottobre ha conquistato sei successi sulle strade italiane.
Ben Healy (EF Education – EasyPost)
Medaglia di bronzo ai Mondiali di Kigali, l’irlandese alla Tre Valli Varesine non ha brillato ma ha le qualità per riscattarsi.
Lenny Martinez (Bahrain – Victorious)
Terzo al Giro dell’Emilia sabato 4, il francese nel 2025 ha fatto sue tre corse, tutte World Tour.
Thomas Pidcock (Gran Bretagna)
Battuto solo da Del Toro al Giro dell’Emilia del 4 ottobre, il britannico insegue la prima gioia in una Monumento.
Toms Skujiņš (Lidl-Trek)
Quinto tanto ai Mondiali che agli Europei, il lettone ha chiuso la Tre Valli Varesine di martedì in sesta posizione.
Bauke Mollema (Lidl-Trek)
Terzo al Gran Piemonte giovedì, il neerlandese si è già imposto al Giro di Lombardia nel 2019.
Paul Seixas (Decathlon AG2R La Mondiale Team)
Terzo agli Europei, il francese ha il vantaggio di avere solo 19 anni: nessuno si attende che vinca una Monumento.
Mattias Skjelmose (Danimarca)
Quarto a Kigali e settimo agli Europei, il danese il 20 aprile ha messo in riga Pogačar, Evenepoel e Van Aert all’Amstel Gold Race.