Ciclismo

INEOS Grenadiers: Egan Bernal non ha rinunciato all’idea di vincere un altro Grande Giro

Protagonista di una buona stagione, il colombiano spera di tornare sui livelli raggiunti prima dell'incidente del 2022
Egan Bernal
Egan Bernal (Getty Images)

In un’intervista al programma colombiano Despierta Win, Egan Bernal ha parlato di tante cose, a cominciare dal fatto di correre contro Tadej Pogačar.

Era Pogačar

“È su un altro livello. Quando competi contro di lui, molte volte fa sembrare che tu sia scarso. Questo mi fa arrabbiare: stai dando tutto e lui attacca come se niente fosse. Ma è bello gareggiare contro di lui, spinge tutti gli altri a volerti migliorare. È bello che abbiamo la possibilità di vedere l’era di Pogačar”.

Giro e Vuelta

“Quest’anno mi sono sentito come se ricominciassi a essere me stesso di nuovo. Mi sono sentito più forte. Mi sento diverso. Sono andato al Giro, dove ho concluso settimo, e sono andato alla Vuelta con l’obiettivo di salire sul podio. Non è successo, ma credo ancora di poter vincere di nuovo un giorno”.

L’incidente del 2022

“È difficile dire quanto quella caduta abbia avuto un impatto sulla mia carriera. All’epoca stavo già convivendo con un dolore alla schiena. Ho avuto un’ernia al disco e non sapevo se mi servisse un intervento chirurgico o no. Abbiamo realizzato che era qualcosa di davvero serio. Stava toccando un nervo ed era quello a causare il dolore. Nonostante ciò, nel 2021 sono andato al Giro d’Italia con quel dolore e ho vinto. Sono andato alla Vuelta e ho finito sesto. Il piano per il 2022 era di andare al Tour de France, poi è successo quello che è successo”.

I successi del colombiano nel 2025

Campionati nazionali a cronometro e in linea.

Sedicesima tappa Vuelta a España.