Red Bull-Bora-hansgrohe: Evenepoel ha due piani per il 2026
Remco Evenepoel non vuole lascare nulla al caso. Per la sua prima stagione con la maglia della Red Bull-Bora-hansgrohe, il campione belga ha studiato due possibili piani che hanno come punti fermi il Tour de France e il Mondiale.
La scelta sulla strategia da seguire dipenderà dal tracciato del Giro d’Italia, che sarà reso noto il primo dicembre.
Le parole di Remco Evenepoel riportate da Het Laatste Nieuws
Tour de France
“Al momento, abbiamo un piano A e un piano B. In entrambi i piani c’è il Tour de France 2026. Non è ancora sicuro al 100 per cento, ma in linea di principio ci sarò. È un Tour de France un po’ atipico, difficile, c’è un po’ di tutto ogni giorno e per questo è molto attraente. Sarà un’altra sfida divertente. Ma ho altri obiettivi importanti”.
Piani A e B – Mondiali canadesi
“Il piano A include un’ampia campagna di Classiche di Primavera, il piano B prevede il Giro d’Italia 2026. Sulla base del percorso del Giro valuteremo insieme alla squadra cosa sia meglio fare dal punto di vista della preparazione e dell’allenamento. Nel programma ci sono anche i Mondiali di Montréal 2026, perché voglio presentarmi al massimo ai due appuntamenti iridati. Sicuramente, dopo il Tour de France staccherò la spina per riattaccarla a settembre, quando ci saranno le due gare WorldTour in Canada, che userò anche per preparare i Mondiali”.
Decide la squadra
“Dovranno esaminare i piani e poi mi daranno il loro responso. In ogni caso, per entrambi i piani sarà necessario sacrificare qualche corsa importante. Nel piano Classiche potremmo inserire anche la Milano-Sanremo e il Giro delle Fiandre e se seguissimo l’idea Giro-Tour qualche gara di un giorno potremmo anche inserirla, ma in questo caso avremmo un esiguo margine di errore. Il tutto però non dovrà andare a discapito della mia condizione al Tour de France”.
Volta ao Algarve o UAE Tour per il debutto
“Dovrò anche prendere confidenza con i miei nuovi compagni di squadra il più velocemente possibile. E quindi, in questo senso, sarà importante poter correre con loro una corsa a tappe come la Parigi-Nizza o la Volta Catalunya. Comunque, una volta che il percorso del Giro d’Italia sarà noto, prenderemo le nostre decisioni. Un’altra cosa sicura è che non inizierò a gareggiare prima di febbraio: le alternative sono la Volta ao Algarve (18-22 febbraio) o l’UAE Tour (17-23 febbraio), in base a quello che mi chiederà la squadra”.