Ciclismo

Red Bull-Bora-hansgrohe: importante record di precocità per Giulio Pellizzari

Domenica 14 il marchigiano è diventato il più giovane a chiudere in top ten due Grandi Giri in una stagione
Giulio Pellizzari
Giulio Pellizzari (Getty Images)

Chiudendo la Vuelta a España in sesta posizione, Giulio Pellizzari ha replicato il risultato ottenuto in giugno al Giro d’Italia e ha stabilito un importante record di precocità.

Il marchigiano domenica 14 settembre è diventato il più giovane corridore di sempre a piazzarsi tra i primi dieci della classifica generale in due Grandi Giri nella stessa stagione.

Pellizzari, che alla Vuelta ha vinto una tappa ed è stato a lungo in maglia bianca, ha centrato la doppietta a 21 anni e 298 giorni.

Lo scalatore della Red Bull-Bora-hansgrohe ha strappato il primato al neerlandese Marinus Wagtmans, che nel 1969 concluse al terzo posto la Vuelta a España e al sesto il Tour de France, riuscendoci a 22 anni e 206 giorni.

L’atleta di San Severino Marche ha fatto meglio anche di una leggenda del ciclismo italiano come Felice Gimondi, che nel 1965 fu terzo al Giro e primo al Tour a 22 anni e 288 giorni.