Tour de France 2025: i favoriti della sedicesima tappa

La Grande Boucle martedì ci proporrà una delle frazioni più attese dell’edizione numero 112. La Montpellier-Mont Ventoux è una specie di lunghissima (155 km circa) rincorsa per approcciare una delle salite più iconiche del Giro di Francia.
Sedicesima tappa
Montpellier – Mont Ventoux (martedì 22 luglio) – Montagna
171.5 km
Dislivello complessivo metri 2950 metri
I sette uomini da seguire
Tadej Pogačar (UAE Team Emirates-XRG)
Già vincitore a Rouen, sul Mûr-de-Bretagne, nella tappa di Hautacam e nella cronoscalata di Peyragudes, lo sloveno, che comanda la classifica con un vantaggio di oltre quattro minuti su Vingegaard, insegue il pokerissimo.
Jonas Vingegaard (Team Visma|Lease a Bike)
Secondo a 4:13 da Pogačar, il danese finora è stato il migliore degli “umani”.
Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale Team)
Quarto sul Mûr-de-Bretagne, ottavo sull’Hautacam, quarto a Superbagnères: quando la strada sale, l’austriaco c’è.
Florian Lipowitz (Red Bull – BORA – hansgrohe)
Terzo nella generale e primo tra i giovani, il tedesco in carriera vanta tre successi.
Primož Roglič (Red Bull – BORA – hansgrohe)
Nono sull’Hautacam, terzo nella cronoscalata di Peyragudes, ottavo a Superbagnères, lo sloveno, ora sesto in classifica, può ambire quantomeno alla top five.
Thymen Arensman (INEOS Grenadiers)
Secondo a Le Mont-Dore Puy de Sancy e primo a Superbagnères, il neerlandese quest’anno sta facendo molto bene.
Matteo Jorgenson (Team Visma|Lease a Bike)
Capace di imporsi nelle ultime due edizioni della Parigi-Nizza, lo statunitense ha le qualità per puntare a una vittoria di tappa.