Tour de France 2025: i favoriti della settima tappa

Lunga 197 km, la Saint-Malo–Mûr-de-Bretagne ha un finale interessante

Settima tappa Tour de France 2025

Saint-Malo–Mûr-de-Bretagne (venerdì 11 luglio) – Collina

197 km
Dislivello complessivo 250 metri

I primi 180 km (metro più metro meno) si segnalano soprattutto per il passaggio da Yffiniac, il paese di Bernard Hinault.
Negli ultimi 20000 metri, però, la musica cambia del tutto. Prima c’è la Côte du village de Mûr-de-Bretagne, poi i due passaggi, il secondo coincide con l’arrivo, sul Mûr-de-Bretagne Guerlédan, 2 km al 6.9% di pendenza media soprannominati l’Alpe d’Huez bretone.

I sette uomini da seguire

Tadej Pogačar (UAE Team Emirates-XRG)
Secondo a Boulogne-sur-Mer e primo a Rouen, lo sloveno ieri ha perso per un solo secondo la maglia gialla conquistata il giorno prima a cronometro.

Mathieu van der Poel (Alpecin-Decuninck)
Primo domenica e secondo martedì, il neerlandese giovedì è arrivato soltanto ottavo ma si è ripreso la vetta della classifica.

Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels)
Quarto in classifica generale, il francese dopo sei gironi di gara è il secondo miglior giovane a 17″ dalla maglia bianca Evenepoel.

Matteo Jorgenson (Team Visma|Lease a Bike)
Capace di imporsi nelle ultime due edizioni della Parigi-Nizza, lo statunitense sta disputando un buon Giro di Francia.

Wout van Aert (Team Visma|Lease a Bike)
Tra il 2019 e il 2022 il belga ha conquistato nove tappe al Tour de France: la doppia cifra arriverà sull’Alpe d’Huez bretone ?

Jonas Vingegaard (Team Visma|Lease a Bike)
Per il danese la settima frazione rappresenta l’ultima occasione della settimana per cercare di ridurre lo svantaggio (1:13) da Pogačar.

Romain Grégoire (Groupama – FDJ)
Quarto a Boulogne-sur-Mer e quinto a Rouen, il transalpino, che quest’anno ha già vinto due corse, farà il possibile per imporsi nella giornata dedicata a Bernard Hinault, leggendario campione bretone.