Rugby e Nuoto

Mondiali di Nuoto, Martinenghi sul podio nei 100 rana: “Ora sono felice, ma ho vissuto una notte da incubo”

Martinenghi ha confessato di aver vissuto una nottataccia prima di scendere in vasca, tanto da pensare di ritirarsi

L’Italia sale nuovamente sul podio ai Mondiali di nuoto a Singapore. Un’altra medaglia per gli azzurri, questa volta conquistata da Nicolò Martinenghi nei 100 metri rana. Un argento che vale tantissimo per il campione, soprattutto dopo la squalifica, poi revocata, e la notte da incubo vissuta prima della gara. 

Martinenghi: “Ho pensato di ritirarmi, ero vuoto dentro”

Il venticinquenne, dopo la gara, ha confessato ai microfoni della Rai di aver avuto diversi problemi di salute durante la notte. “Probabilmente ieri sera ho avuto un’intossicazione alimentare, ho passato tutta la notte in bagno”, ha raccontato. L’azzurro ha addirittura pensato di ritirarsi questa mattina, ma poi riferendosi alla squalifica, poi revocata, che aveva rimediato in batteria ha aggiunto: “Ero vuoto dentro, ma pieno di pensieri in testa. Ieri mi era stata data un seconda possibilità e non volevo sprecarla. Ho dato tutto. Sono al settimo cielo anche se non sembra. Sono felicissimo”.

Cosa è successo prima della finale

L’azzurro in batteria ha totalizzato il secondo tempo che gli ha consentito di prendersi un posto nella finale, ma poco dopo è stato squalificato. L’Italia ha immediatamente richiesto ai giudici spiegazioni e immagini per poter capire cosa fosse successo, il dt Butini accompagnato dall’allenatore del ragazzo, Matteo Giunta, e il direttore di competizione Mike Hanger si è recato in sala VAR. “Pensavamo ci fosse stato un colpo di gambe a delfino in arrivo, ma ci siamo sbagliati è stata la spiegazione fornita e che ha poi portato alla revoca della squalifica. Martinenghi così, è stato riammesso alla finale che si è disputata oggi.