Volley

VNL donne 2025: l’Italia schiaccia gli Stati Uniti in Brasile

La squadra di Julio Velasco comincia alla grande la difesa del titolo
Sarah Fahr e Alessia Orro
Sarah Fahr e Alessia Orro (Getty Images)

La VNL 2025 dell’Italia non poteva cominciare meglio.
Nella rivincita della finale olimpica di Parigi, le Azzurre hanno liquidato 3-0 gli Stati Uniti.

A Rio de Janeiro, nella prima partita della Week 1, la banda Velasco non si è fatta mancare nulla. Primi due set dominati e vinti entrambi a 13; terzo parziale con super rimonta da 14-21 a 30-28.

Certo Erik Sullivan, che ha rimpiazzato Karch Kiraly (migrato sulla panchina maschile) alla guida delle statunitensi, ha messo in campo una nazionale infarcita di giovani (si lavora già per LA28), ma le campionesse olimpiche sono state brave a sfruttare la maggior esperienza.

Paola Egonu ha messo a referto 17 punti, tre in più di Myriam Sylla; doppia cifra (12) anche per la centrale Sarah Fahr.

Il sestetto inziale dell’Italia

Orro in regia, Egonu opposta, Giovannini e Sylla schiacciatrici, Danesi e Fahr al centro, De Gennaro libero.

Week 1 – Pool 2

Mercoledì 4 giugno – Ginásio do Maracanãzinho, Rio de Janeiro

USA-Italia 0-3 (13-25; 13-25; 28-30)

USA: Franklin 9, Igide 6, Lednicky 9, Skinner 1, McCage 7, Powell 1, Hentz (L), Jones-Perry, Babcock 2, Kaahaaina-Torres, Eggleston 1. N.E. Doodson, Fleck (L) e Gray. All. Sullivan.

ITALIA: Giovannini 5, Fahr 12, Orro 2, Sylla 14, Danesi 5, Egonu 17, De Gennaro (L)., Degradi 3, Antropova 3, Cambi. N.E.: Fersino, Malual (L), Nwakalor e Omoruyi. All. Velasco.

Arbitri: Vladimir Simonovic (SUI), Angela Grass (BRA)
Durata: 23’, 19’, 34’.

Note: 5.500 spettatori

Usa: ace 0, battute sbagliate 8, muri 7, errori 19.
Italia: ace 3, battute sbagliate 8, muri 13, errori 15.