Australian Open 2026, previsto un montepremi record: il motivo
C’è grandissima attesa per l’edizione 2026 dell’Australian Open in programma dal 18 gennaio al 1° febbraio: da un lato, Jannik Sinner andrà a caccia di uno storico tris, riuscito soltanto a Novak Djokovic dal 2011 al 2013 nell’era Open, mentre Carlos Alcaraz proverà a centrare il Career Grand Slam, trionfando nell’unico Major che non l’ha ancora visto imporsi.
Montepremi record all’Australian Open 2026?
Secondo il sito Financial News, Tennis Australia ha registrato ricavi record vicini ai 600 milioni di dollari durante l’esercizio 2025: questa performance è spiegata da un nuovo accordo TV molto redditizio con Channel Nine e da un’affluenza in aumento all’ultimo Australian Open con oltre 95.000 spettatori di media nelle due settimane del torneo.
Grazie a questa solidità finanziaria, è previsto un aumento significativo del montepremi del torneo con la prospettiva di superare i 100 milioni di dollari australiani (al cambio quasi 57 milioni di euro) per l’edizione 2026.
Nel 2025 l’importo totale era già aumentato del 12% rispetto al 2024 con i vincitori dei tornei di singolare, Jannik Sinner e Madison Keys, remunerati con 3,5 milioni di dollari australiani (quasi 2 milioni di euro) a testa.