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Basket, LBA – Treviso cambia, Sassari fatale per Rossi: esonerato. Torna Marcelo Nicola

Il coach campano paga un avvio da 2 vinte e 11 perse in LBA. Al suo posto Marcelo Nicola, che torna a Treviso e per ricoprire per la terza volta in pochi anni il ruolo di head coach
Palloni basket LBA (Getty Images)

In LBA, la Nutribullet Treviso Basket comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Marcelo Nicola, che coprirà il ruolo di head coach.

Nato il 12 maggio 1971 a Rafaela (Argentina), Nicola ha rappresentato e rappresenta ancora oggi uno dei simboli della pallacanestro trevigiana, e non solo. Dopo aver indossato l’uniforme della Benetton per 6 stagioni, nelle quali ha collezionato 240 presenze e contribuito alla vittoria di 8 trofei, Marcelo ha iniziato la sua carriera da coach proprio nella Marca, nei panni di assistente. Svariate esperienze all’estero – in club prestigiosi quali Rytas Vilnius, Hapoel Gerusalemme e Bamberg – e poi nell’aprile del 2022 il ritorno a Treviso, nel frattempo rinata e tornata ai vertici del panorama cestistico italiano. Nelle vesti di capo allenatore, l’argentino ha guidato la Nutribullet al raggiungimento dell’obiettivo salvezza conquistando fondamentali vittorie sul finire dell’annata 2021/22, compresa quella casalinga ai danni dell’Olimpia Milano, laureatasi campione d’Italia soltanto un mese più tardi. Analogo l’epilogo della stagione successiva, nella quale TVB si è garantita la permanenza in Serie A, ancora sotto la conduzione tecnica di Nicola.

Il suo legame con la città, costruito nel tempo grazie al suo impegno sia sul parquet che in panchina, rappresenta dunque un valore aggiunto. A lui va il bentornato da parte del Club, dello staff e di tutto il mondo biancoazzurro!

Oggi si è tenuta la presentazione del nuovo allenatore della Nutribullet Treviso Basket, Marcelo Nicola. Oltre al coach, è intervenuto anche il General Manager Federico Pasquini.

Pasquini: “Innanzitutto ci tengo a precisare che nessuno di noi ritiene che la responsabilità sia tutta sulle spalle di Alessandro Rossi, al quale vanno i nostri migliori auguri per il suo futuro. Purtroppo fa parte del gioco: quando non arrivano i risultati sperati bisogna fare dei cambiamenti e noi abbiamo deciso di optare per una nuova guida tecnica. Sicuramente abbiamo commesso degli errori, non bisogna nascondersi e io personalmente non l’ho mai fatto. Non c’è stato alcun tipo di dubbio sulla scelta di coach Nicola, che è stata la prima e unica opzione presa in considerazione, perché vediamo in lui le qualità umane e professionali per poter svoltare la nostra stagione. È importante che Marcelo metta mano alla squadra e vedere la reazione del gruppo all’arrivo di un nuovo coach. Adesso dobbiamo chiudere le porte dello spogliatoio e far capire ai ragazzi che hanno una responsabilità enorme. Spesso siamo arrivati ad un passo dalla vittoria, ma non riusciamo riusciti a strapparla; da qui fino alla fine del campionato l’obiettivo sarà metterci alle spalle due squadre per conquistare la salvezza”.

Nicola: “Per quanto mi riguarda, tornare a Treviso è stata sicuramente una scelta dettata dal cuore. Come ha detto il GM Pasquini, si tratta di una situazione difficile e certamente non di nostro gradimento. La società ha deciso di fare dei cambiamenti e adesso toccherà a noi rimboccare le maniche e lavorare per cercare di svoltare l’inerzia della stagione. Sono qui per questo. Dovremo trovare il modo di sollevare il morale dei ragazzi e di rafforzare la convinzione nei mezzi della squadra, così da trovare maggiori certezze di quante ce ne siano al momento. Il tempo non è dalla nostra, perciò bisognerà darsi da fare sin da subito. Ai giocatori chiederò di accentuare la fisicità e di insistere sulla difesa, così da poter giocare maggiormente in transizione ed essere più sereni in attacco, anche di fronte a eventuali errori.
Io e la società siamo d’accordo sul fatto che questa sia la squadra su cui puntare: cercheremo di sistemare le cose che non stanno funzionando e proveremo a tirare fuori il meglio dal gruppo che abbiamo a disposizione. Poi strada facendo, se avvertiremo la necessità di effettuare dei cambiamenti, ne riparleremo. Intanto dobbiamo credere in questi ragazzi e loro dovranno fare un ulteriore passo avanti.

Lunedì andremo a Venezia per dare un segnale importante – anche a noi stessi – e continueremo a farlo fino alla fine del campionato, a prescindere da chi troveremo di fronte a noi”.

FONTE: Sito Uff. Treviso Basket