Eurolega, 3°round LIVE! Giovedì da incubo per le italiane: Milano ko contro il Monaco, Virtus sconfitta a Parigi. Le parole dei coach

Mirotic torna al Forum e lo fa da vincitore, Milano cade ancora in Eurolega, stesso destino per la Virtus, che a Parigi vive una serata complessa, tutta ad inseguire. Due sconfitte e una vittoria, questo il bilancio al negativo delle italiane dopo le prime 3 uscite in Europa. Servirà rimboccarsi le maniche, dunque, perché il cammino intrapreso da Olimpia e Bologna non è di certo quello giusto, e i segnali arrivati dopo queste prime due settimane non sono proprio confortanti.
Messina: “La cosa più importante ora è ritrovare i giocatori che non sono in salute”
Così nel post-gara il coach dell’Olimpia ha analizzato la sconfitta interna contro i monegaschi di Spanoulis, per 82-79, parlando anche della situazione legata all’infermeria, da tempo tema delicato in casa biancorossa.
“È stata una battaglia, ci siamo creati una possibilità di vincere, nel finale la difesa non è stata solida a rimbalzo e in attacco potevamo fare meglio. La cosa più importante ora è ritrovare i giocatori che non sono in salute – ha detto Messina – Abbiamo bisogno di lavorare insieme e poi oggi sono anche successe delle cose che non ci hanno aiutato. E sì, parlo degli arbitri. Andiamo in contropiede, c’è una chiara interferenza: gli arbitri devono convalidare e poi controllare. Se non convalidi, prenditi una decisione che danneggia una squadra e così ce ne sono state altre. Non è la prima volta, ma ce ne faremo una ragione”.
E poi la situazione legata alle condizioni di LeDay: “Difficile valutare con lui, perché dice che non ha mai niente. Poi il medico dice che non deve giocare, lui vuole giocare e adesso non sta bene. La comunicazione deve essere migliore”.
Ivanovic: “Giocando così è difficile rimanere in partita”
Tanta amarezza e anche la consapevolezza che bisogna lavorare e meglio anche in casa Virtus. Così Dusko Ivanovic ha parlato dopo il secondo stop di fila dei bianconeri in Eurolega, seguito a quello di venerdì scorso a Valencia.
“Questa sera Parigi ha giocato meglio, dimostrando specialmente una notevole intensità. Noi abbiamo avuto grandi problemi con le palle perse e nelle uscite difensive fuori dal perimetro sul tiratore avversario. Quando perdi 26 possessi e concedi 20 rimbalzi offensivi è difficile rimanere in partita”