NBA

Jokic si ferma: sospiro di sollievo, ma Denver trema

Niente lesioni ai legamenti, ma l’iperestensione lo terrà fuori almeno un mese
Nikola Jokic, NBA
Nikola Jokic (Getty Images)

È meno grave del previsto l’infortunio al ginocchio sinistro di Nikola Jokic, ma le conseguenze restano comunque considerevoli. Il centro dei Denver Nuggets ha riportato infatti una iperestensione senza coinvolgimento dei legamenti, la miglior notizia possibile dopo i primi timori e i rumors riguardo persino la rottura del legamento crociato. Lo stop, però, sarà comunque di almeno un mese, un’assenza lunga e inusuale per un giocatore storicamente molto integro. Jokic non ha mai disputato meno di 69 partite in una stagione NBA, ma questa volta Denver dovrà adattarsi. Senza di lui, i Nuggets sono crollati nel secondo tempo contro Miami, perdendo 147-123 in trasferta. Un segnale immediato di quanto il suo peso sia totale sulle dinamiche tecniche della franchigia e non solo.

MVP a rischio

L’infortunio arriva nel momento peggiore anche sul piano individuale. Jokic è in piena corsa per l’MVP insieme a Shai Gilgeous-Alexander, ora nettamente favorito considerando il limite delle 65 partite per i premi stagionali. Il serbo viaggia a 29.6 punti, 12.2 rimbalzi e 11.0 assist di media, numeri da tripla doppia che raccontano una stagione dominante. La dinamica dell’infortunio, avvenuto su una penetrazione di Jaime Jaquez Jr con Spencer Jones che gli blocca involontariamente la gamba, aveva fatto temere il peggio. Denver, già senza altri titolari, dovrà ora resistere senza il suo faro. E sperare che il suo rientro sia rapido e senza ricadute.