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NBA, Gregg Popovich dice addio alla panchina: diventa presidente degli Spurs

Dopo un anno difficile anche per un ictus il coach più vincente della storia NBA dice addio alla panchina
Gregg Popovich
Gregg Popovich (Getty Images)

Al termine del 29esimo di carriera NBA alla guida dei San Antonio Spurs, coach Gregg Popovich ha deciso di dire basta e chiude la sua avventura da head coach. Il 76enne a novembre aveva lasciato la panchina degli Spurs per un ictus che lo aveva colpito, ora è ufficiale il suo passo indietro. Popovich è il coach più vincente nella storia della NBA con 1390 partite di regular season vinte, alle quali vanno aggiunte altre 170 vittorie in postseason e 5 titoli NBA alla guida degli Spurs. Dalla prossima stagione l’ex coach sarà il team president della franchigia texana, ruolo che gli permetterà di fare un passo indietro ma rimanendo ancora al timone degli “speroni”.

NBA, Popovich lascia la panchina degli Spurs: al suo posto Mitch Johnson

Confermate le indiscrezioni che filtravano nel mondo NBA già da qualche settimana, con Popovich pronto a fare un passo indietro. Conferme anche sul successore che sarà Mitch Johnson, suo assistente prima dell’ictus di novembre che aveva portato lo stesso Johnson a sostituire “coach Pop” in panchina. Il 76enne lascia una squadra in ascesa costruita intorno al talento generazionale di Victor Wembanyama, prima scelta assoluta del Draft NBA 2023 e stella degli Spurs. Il talento di Fox, Castle e gli asset a disposizione dei texani possono portare San Antonio a diventare una contender per il titolo già nei prossimi anni. Decisivo sarà il lavoro di Mitch Johnson, che raccoglie un’eredità pesantissima da uno dei più grandi coach della storia della NBA.