NBA, tornano a vincere i Thunder: sorridono anche Cavs e Warriors

Ritrova la vittoria Oklahoma City e riprende il suo cammino verso il record NBA per il maggior numero di vittorie in una singola stagione detenuto dai Golden State Warriors. Il 73-9 firmato da Curry e compagni nel 2016 è a rischio, con i Thunder arrivati alla 26esima vittoria a fronte di sole tre sconfitte battendo 119-103 i Memphis Grizzlies grazie al solito Shai Gilgeous-Alexander. L’MVP in carica mette a segno 31 punti a cui aggiunge 10 rimbalzi, otto assist e quattro recuperi in 36 minuti di gioco. Supera quota 30 punti anche Jaylen Brown nella vittoria dei Boston Celtics contro gli Indiana Pacers. Il numero 7 mette a segno 31 punti nella vittoria 103-95 dei “verdi” che trovano l’ottavo successo nelle ultime dieci partite NBA.

NBA, respirano Cavs e Warriors

Cercavano risposte positive Cleveland Cavaliers e Golden State Warriors, due delle squadre più in difficoltà della NBA. Per i Cavs si è addirittura parlato di un coach Atkinson a rischio dopo le otto sconfitte nelle ultime undici partite. Mitchell e compagni hanno però risposto ritrovando il successo casalingo contro gli Charlotte Hornets, battuti 139-132 mostrando però quelli che sono i limiti difensivi dei Cavs. La chiave della partita per Cleveland è stato il contributo di De’Andre Hunter, autore di 27 punti in uscita dalla panchina in 26 minuti di gioco. Serve un secondo tempo di altissimo livello di Steph Curry per regalare a Golden State la seconda vittoria consecutiva che riporta i Warriors al 50% di vittorie. Quindici punti con sei su sei dal campo per l’MVP della Regular Season NBA del 2016, che chiude il match con 26 punti e sei assist nel successo dei californiani 120-97 contro Orlando.

NBA, Detroit sempre più prima a est

Il dominio dei Detroit Pistons nella Eastern Conference prosegue grazie al successo di Cunningham e compagni per 110-102 sul campo dei Portland Trail Blazers. Quinta vittoria consecutiva per i New Orleans Pelicans, che sembrano aver trovato la chiave facendo uscire dalla panchina Zion Williamson. La prima scelta assoluta del Draft NBA del 2019 per la seconda volta non parte in quintetto e firma 24 punti in appena 25 minuti di gioco con 10 su 14 dal campo. Ai Mavericks non bastano i 35 punti e 17 rimbalzi di Anthony Davis, i Pels vincono 119-113 e lasciano agli ultimi due posti della Western Conference i Clippers e i Kings. La solita tripla doppia di Nikola Jokic regala ai Denver Nuggets un comodo successo sugli Utah Jazz, battuti 135-112 grazie anche ai 27 punti di Jamal Murray.