Calcio

Bologna, Di Vaio: “Con Motta avevamo trovato una equilibro. Coppa Italia o Champions? Dico…”

Le parole del direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio

Il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio, ha rilasciato una lunga e interessante intervista a La Repubblica in cui ha parlato della stagione in corso ma anche di mercato e di futuro.

Interessante il passaggio sul mercato e sul rapporto con Sartori: Le decisioni sono sempre state collegiali, nessuno ha mai preso un giocatore da solo, ma tutto è sempre stato condiviso fin dalla preparazione della trattativa. Poi capisco che per i tifosi e i giornalisti i giocatori debbano essere sempre figli di qualcuno. Per molti quando le cose vanno male è colpa di Di Vaio, pazienza…”.

Di Vaio: “Hummels? Lo abbiamo seguito per due mesi”

Hummels è stato invece un giocatore che il Bologna ha a lungo corteggiato: Abbiamo inseguito per due mesi Hummels. Penso però che anche con un paio di puntelli in più avremmo comunque sofferto il cambio di mentalità radicale tra gli allenatori. Vincenzo è l’opposto di Thiago”.

Sugli allenatori invece: Sinisa non aveva accettato un esonero che ormai a noi sembrava inevitabile. Thiago ha un carattere ermetico e noi abbiamo fatto più di un passo indietro per farlo lavorare tranquillo e portare a casa il risultato. I rapporti non erano super, ma un equilibrio l’avevamo trovato. Non è andato via a causa delle cattive relazioni”.

DI Vaio: “Coppa Italia? Trofeo che manca da troppo tempo”

Infine se dovesse scegliere tra Coppa Italia e Champions: Coppa Italia. Un trofeo manca da troppo tempo. Tutte e due poi sarebbe il massimo. Ci abbiamo messo tanto, ma la volontà ora è quella di essere sempre competitivi e restare a questo livello. Giocare le finali è bello, vincerle è indescrivibile. È una grande fortuna essere questo punto ora, a luglio ci avremmo fatto la firma, e anche avere davanti solo partite decisive, perché aiuta a dare il massimo. Abbiamo già dimostrato di poter fare risultato contro le grandi”.