Calcio

Brasile, Neymar: dopo la lite con il tifoso, anche lo sfogo social

Non una semplice sconfitta per il Santos di Neymar contro l'Internacional di Porto Alegre, ma non in termini di risultato, quanto per il "polverone" che è stato sollevato dopo il ko dei bianconeri...
Neymar (Getty Images)

Non una semplice sconfitta per il Santos di Neymar contro l’Internacional di Porto Alegre, ma non in termini di risultato (un “classico” 2-1 come tanti ne vediamo ogni weekend), quanto per il “polverone” che è stato sollevato dopo il ko dei bianconeri. Una volta incassato lo stop nel campionato brasiliano da parte della sua squadra, infatti, Neymar è tornato a far parlare di sé, ancora una volta per motivi extracalcistici.

L’ex stella di Barcellona e Paris, al termine della partita, ha perso letteralmente la testa, dando vita ad un’accesa discussione con un tifoso sugli spalti. Una scena prontamente immortalata e che ha fatto rapidamente il giro dei social e del wen, generando non poche polemiche.

Lo sfogo social di Neymar

A poche ore di distanza, ‘O Ney’ ha cercato di chiarire l’accaduto con un lungo messaggio pubblicato su Instagram, dicendosi deluso e arrabbiato per le pesanti offese ricevute da lui e dalla sua famiglia.

“Nel fuoco dell’azione è difficile contenersi quando si viene offesi ingiustamente – ha ribadito il brasiliano -. Non discuterò mai con un tifoso che critica la mia prestazione in campo, ma quello che non può fare è insultare me, mio padre, la mia famiglia e i miei amici. Mi ha chiamato mercenario… mi dispiace, ma è difficile restare calmi, anche se so che dovrei”.

“Sono tornato qui per aiutare il club nel miglior modo possibile, dentro e fuori dal campo – ha aggiunto “O’Ney” -. Se un giorno i tifosi penseranno che non sono più utile o che danneggio il club in qualche modo, sarò io il primo a fare le valigie e andarmene”. Un messaggio diretto, forte e limpido, che mostra tutta la frustrazione e rabbia del fuoriclasse visto a lungo dominare la scena in Europa, ma ancora alla ricerca di serenità nella sua complessa fin qui seconda avventura al Santos.