Ennesimo ribaltone in Ligue 1: revocata la retrocessione del Lione

E alla fine l’Olympique Lione resta in Ligue 1. La Commissione d’appello del DNCG, l’organo che vigila sui conti delle società calcistiche francesi, ha accolto il ricorso presentato dal club, annullando la retrocessione decisa in primo grado per gravi irregolarità finanziarie legate a un debito di 175 milioni di euro.
La reazione del club
Il club ha reagito con soddisfazione attraverso un comunicato ufficiale: “L’Olympique Lione accoglie con favore la decisione della DNCG. Ringraziamo la Commissione d’appello per aver riconosciuto la volontà della nuova dirigenza di avviare una gestione più sostenibile”. Un passaggio importante che permette all’OL non solo di mantenere la categoria, ma anche di partecipare alla prossima Europa League, da cui sarebbe stato escluso in caso di retrocessione.
Restrizioni sul piano economico
Restano però alcune restrizioni sul piano economico: il club dovrà rispettare un tetto per gli acquisti e per gli stipendi, in linea con un piano finanziario approvato dalla Commissione, simile a quanto previsto dal fair play finanziario UEFA. Intanto, dieci giorni fa, il presidente John Textor ha lasciato la guida del club, affidandola alla manager Michele Kang, segno di una riorganizzazione profonda che punta a rilanciare la credibilità e le ambizioni del Lione.