Liverpool, Slot risponde a Salah: “Non ha diritto a condividere ciò che sente con i media”

Il Liverpool si presenta al grande appuntamento di San Siro contro l’Inter con una lista di assenti pesanti. Oltre agli infortunati Chiesa e Gakpo, Arne Slot dovrà fare a meno anche di Mohamed Salah. L’egiziano non è fuori per problemi fisici, ma per motivi disciplinari: la società ha scelto di non convocarlo dopo lo sfogo davanti alle telecamere seguito al 3-3 sul campo del Leeds.

Lo sfogo di Salah

Le parole pronunciate dall’attaccante ai microfoni di TV2 Sport hanno creato un vero terremoto all’interno dello spogliatoio: “Sembra che il club mi abbia scaricato. È così che mi sento. Credo sia chiaro che qualcuno volesse scaricarmi addosso tutta la colpa. Ho ricevuto molte promesse quest’estate e ora sono in panchina da tre partite, quindi non posso dire che le abbiano mantenute. Ho detto molte volte in passato di avere un buon rapporto con l’allenatore e all’improvviso non abbiamo più alcun rapporto“.

La risposta di Slot

Un attacco diretto che ha costretto Slot a intervenire pubblicamente nella conferenza della vigilia. Il tecnico olandese ha espresso sorpresa per lo sfogo del suo numero 11: ““È difficile per me capire di chi stia parlando. È difficile per me capire esattamente cosa intenda dire. Gli abbiamo fatto sapere che non avrebbe viaggiato con noi. Questa è stata l’unica comunicazione che gli abbiamo fatto. “Mo ha tutto il diritto di sentirsi come si sente, ma non ha il diritto di condividerlo con i media senza che il club prenda provvedimenti“.

Sul futuro e il possibile rientro

Sul possibile ritorno in campo contro il Brighton, l’allenatore ha preferito glissare: “Adesso siamo concentrati sull’Inter. Dopodomani valuteremo di nuovo. Sono convinto che ci sia sempre la possibilità che un giocatore rientri”. Resta incerto anche il futuro di Salah con la maglia dei Reds, sempre più in bilico dopo questa frattura improvvisa. “È stata la sua ultima partita con il Liverpool? Non lo so. Al momento non posso rispondere a questa domanda”, ha concluso Slot.