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Neymar, cuore Santos: “Voglio morire qui”

Neymar si avvicina alla permanenza al Santos: "Da 0 a 10, le possibilità sono 7. È casa mia, voglio morire qui". Le trattative con il club sono in corso.
Neymar
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«Da 0 a 10, dico 7». Un numero che non chiude, ma nemmeno lascia spiragli al pessimismo. Neymar, tra un sorriso e una carezza al cuore, ha parlato così del suo futuro. E se alla fine restasse davvero al Santos? Il club che lo ha visto nascere calcisticamente, l’unico che abbia mai chiamato casa. Dopo sei mesi di prestito, nessun rinnovo ufficiale. Ma adesso il fuoriclasse brasiliano sembra più vicino a un nuovo sì. L’ha detto lui, senza giri di parole: «Il Santos è casa mia. Sono nato qui e voglio morire qui».

Lo ha raccontato a Bandsports, tra un frammento di verità e un filo di emozione. Neymar si sente di nuovo se stesso. O meglio, sta cercando di tornare a esserlo. «Sono venuto per ritrovarmi e ritrovare la felicità. Il mio corpo si sta riadattando, non è stato facile, ma adesso sono felice. E voglio tornare al mio meglio». Un passo alla volta. Sul campo ha inciso poco, lo sa. Ma fuori ha fatto tanto, si è speso, ha dato forza a un progetto in fase di ricostruzione. E non vuole andarsene adesso, proprio adesso che inizia a sentirsi di nuovo al centro.

Neymar, la famiglia prima di tutto

La volontà del giocatore è chiara, e il padre-agente ha voluto ribadirla. Con tono ironico, ma messaggi inequivocabili: «Vogliamo che il nostro Menino da Vila resti ancora. Marcelo Teixeira ci sta dando un sacco di problemi, ha le mani in tasca e non vuole tirarle fuori», ha detto scherzando, ma nemmeno troppo. Poi ha spiegato: «Ho riportato mio figlio dall’Arabia Saudita in due giorni. È tornato per giocare, per riprendersi, sapendo che avrebbe avuto problemi fisici e bisogno di minuti. Ma qui è felice. È vicino alla sua famiglia, ai suoi amici. Il Santos è il posto giusto per lui».

Nulla è ancora definito, ma l’ottimismo cresce. La trattativa è viva, reale. E le parole di Neymar sembrano una promessa. «La mia storia con il Santos non finirà mai», ha detto. Una dichiarazione d’amore, forse anche un indizio. Perché dopo aver girato il mondo, dopo le notti del Barça e gli eccessi di Parigi, Neymar vuole chiudere il cerchio dove tutto è cominciato. Nel giardino di casa.