Offese a Klopp: ex arbitro Coote squalificato per 8 settimane

Squalifica di otto settimane e obbligo di seguire un programma di formazione in presenza per David Coote, arbitro di Premier League licenziato dalla FA per un video privato nel quale offendeva l’allora allenatore del Liverpool Jurgen Klopp. La clip, risalente al luglio 2020, ha circolato a lungo sui social portando alla cacciata di Coote. L’ex arbitro ha ammesso di essere stato accusato dalla FA di aver agito “in modo improprio” e di aver usato “parole offensive e/o ingiuriose”.
Coote, arriva la squalifica per le offese a Klopp
Nel video, su richiesta di una persona non identificata, Coote esprime il suo giudizio su Klopp, dicendo di non apprezzarlo in quanto “arrogante” e perché “mi aveva accusato di mentire” dopo una partita. Secondo la FA la condotta di Coote rappresenta una “violazione aggravata” del regolamento perché conteneva “un riferimento, esplicito o implicito, alla nazionalità” dell’allenatore. Una commissione di regolamentazione indipendente ha annunciato oggi di aver imposto le nuove sanzioni a Coote a seguito di un’udienza.
Coote licenziato dalla FA
Coote era stato inizialmente sospeso per la sua condotta e poi licenziato a dicembre perché la sua posizione era stata ritenuta “insostenibile” dall’organismo arbitrale del calcio inglese a seguito di un’indagine sul suo comportamento. L’ex arbitro, secondo il Sun, sarebbe anche indagato in quanto avrebbe discusso con un tifoso sulla possibilità di estrarre un cartellino giallo contro un giocatore nel corso di una partita. Coote ha negato qualsiasi illecito e la FA ha chiarito che su questa indagine non sono state emesse accuse. Anche la Uefa, scrive sempre il Sun, avrebbe aperto un’inchiesta su Coote per un video nel quale lo si vedrebbe fare uso di cocaina durante gli ultimi Europei.