Como scatenato: Morata da Fabregas, dalla Juve Women arriva Alisha Lehmann

“Dopo una stagione trascorsa in bianconero, Alisha Lehmann saluta la Juventus Women e passa al Como Women: è ufficiale la cessione a titolo definitivo della calciatrice svizzera”. Così, in una nota diramata sul proprio sito ufficiale, il club bianconero annuncia la cessione dell’esterna offensiva svizzera, prelevata la scorsa estate insieme a Douglas Luiz, con cui era all’epoca anche legata sentimentalmente: “Arrivata a Torino nel luglio 2024 dall’Aston Villa, Lehmann ha raccolto complessivamente 22 presenze in bianconero – spesso da subentrante a gara in corso, come nel suo match d’esordio contro il Sassuolo alla prima giornata di Serie A Femminile, in cui ha realizzato anche il primo dei suoi due gol stagionali. Cavalcata conclusa nel migliore dei modi in un’annata da incorniciare per la Juventus Women che ha portato a casa la conquista dello Scudetto e della Coppa Italia. Di seguito alcuni dati e curiosità statistiche relativi all’annata:
Alisha Lehmann è la prima giocatrice svizzera che ha trovato la rete in Serie A con la Juventus;
Alisha Lehmann è una delle cinque giocatrici che hanno trovato il gol nella prima gara giocata in Serie A con la maglia della Juventus nel corso degli ultimi quattro anni, insieme a Lineth Beerensteyn, Maëlle Garbino, Valentina Bergamaschi e Amalie Vangsgaard;
Solo Amalie Vangsgaard (17) ha registrato più presenze con la Juventus entrando a gara in corso rispetto ad Alisha Lehmann nella Serie A 2024/25 (10, come Lindsey Thomas e Chiara Beccari).
Grazie di tutto Alisha, in bocca al lupo per il futuro!”.
Le parole di Alisha Lehmann
Non solo Alvaro Morata per la squadra maschile di Fabregas: il Como annuncia un colpo altisonante anche per quella femminile. Queste, invece, le prime parole della calciatrice: “Sono pronta a dare il massimo per aiutare questa squadra, dentro e fuori dal campo. Questo club vuole costruire qualcosa che duri nel tempo, e quello che mi ha colpito subito del F.C. Como Women è stata la visione. Non è solo un club che vuole vincere, è un progetto che vuole cambiare le regole del gioco, dentro e fuori dal campo. Qui, calcio, identità, stile e ambizione si uniscono in un modo che non avevo mai visto prima. Ho sentito che questo era il posto giusto per esprimere davvero chi sono, sia come atleta che come persona. So che è un club che ha da poco iniziato un percorso completamente unico rispetto ad altri, ma con un’idea molto chiara. Fare le cose in modo diverso, e per me questo è un segno di forza. L’F.C. Como Women vuole diventare un punto di riferimento nel calcio femminile, non solo in Italia ma in tutta Europa e nel mondo. È un progetto che unisce sport, moda, cultura e valori autentici e credo che sia proprio quello di cui ha bisogno il calcio femminile in questo momento. E per me è la prima volta che entro a far parte di un club indipendente, non legato a una squadra maschile. Questo è stato un elemento importante nella mia scelta. Dimostrare che c’è un modo diverso di fare calcio, e che questo può ispirare altre a seguire questa strada. Sono felice di farne parte, perché qui posso crescere come calciatrice e come persona. Voglio aiutare la squadra a competere ai massimi livelli, ma anche ispirare una nuova generazione di tifose e atlete, senza dover scegliere fra essere competitiva in campo e me stessa fuori. Qui posso essere tutto ciò che sono e trasformarlo in qualcosa di positivo, soprattutto per chi mi guarda. Il calcio femminile in Italia sta vivendo un momento molto entusiasmante. C’è tanta passione e una visibilità in costante crescita. Penso che l’Italia abbia tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento in Europa e che l’F.C. Como Women possa avere un ruolo importante in questa trasformazione. Sono felice di essere qui e di farne parte”.