Chelsea, assalto arabo per Cucurella. Ma i Blues blindano lo spagnolo

Il Chelsea non ha avuto neanche il tempo di archiviare la cessione di João Félix, che si trova già a dover respingere un nuovo assalto, questa volta dall’Arabia Saudita, per uno dei suoi pilastri: Marc Cucurella. Il terzino spagnolo, reduce dalla vittoria del Mondiale per Club e considerato una “freccia imprescindibile” nell’arco di Enzo Maresca sulla fascia sinistra, è finito prepotentemente nel mirino dell’Al-Nassr.
L’offerta faraonica dall’Arabia e il “no” secco di Cucurella
Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo MARCA, l’Al-Nassr avrebbe fatto un passo deciso verso Cucurella, preparando un’offerta economicamente quasi irrinunciabile per convincere il giocatore a lasciare il Chelsea e l’Europa per sbarcare in Arabia Saudita. Un’opportunità per giocare sotto gli ordini di Jorge Jesus e, magari, ricongiungersi con l’ex compagno di squadra João Félix, appena approdato nel club saudita.
Tuttavia, la reazione del Chelsea è stata immediata e decisa. Come riportato da Fabrizio Romano, esperto di calciomercato internazionale, i Blues starebbero già pianificando di offrire a Cucurella un nuovo contratto con significativi miglioramenti economici. Il club londinese è perfettamente consapevole della centralità dello spagnolo nella squadra e lo considera semplicemente imprescindibile per il progetto Maresca. Per questo motivo, una sua cessione è stata dichiarata fuori discussione.
La Premier League come priorità assoluta
E dal canto suo, Marc Cucurella sembra avere le idee molto chiare. Il 27enne non ha alcuna intenzione di imbarcarsi su un volo diretto in Arabia. La sua priorità assoluta è rimanere in Premier League e continuare la sua avventura con il Chelsea. Un segnale forte e chiaro, che dimostra la sua volontà di competere ai massimi livelli del calcio europeo e consolidare il suo ruolo a Stamford Bridge.
La vicenda si chiude, almeno per il momento, con un nulla di fatto per l’Al-Nassr e una conferma importante per il Chelsea, che riesce a blindare uno dei suoi elementi chiave di fronte alle lusinghe arabe.