Dzeko si presenta: “Da piccolo seguivo la Fiorentina di Batistuta”

“Quando il mio procuratore mi ha detto di questa possibilità ho detto ‘se possibile la facciamo subito’ e da lì dentro la mia testa c’era solo la Fiorentina. Io volevo tornare in Italia, in un grande club, anche in una bellissima città di cui tutti mi parlano bene e ora ci sarà la possibilità di scoprirla. Tutte le scelte che faccio le prendo con mia moglie, perché ci sono anche i bambini da considerare e bisogna guardare avanti. Sono molto felice perché la Fiorentina è un grande club”. Nella conferenza stampa di presentazione come nuovo calciatore viola, Edinz Dzeko, bomber bosniaco ex Wolfsburg, Manchester City, Roma, Inter e Fenerbahce, ha confidato il motivo che l’ha portato a preferire l’offerta dei toscani rispetto a quella del Bologna: “Da piccolo seguivo la Fiorentina di Batistuta. Era un grandissimo club che giocava la Champions. Se non la giochi un po’ ti perdi ma la Fiorentina viene da tre finali europee ed è una grande squadra”.

Dzeko e la ‘nuova’ Fiorentina di Pioli

“Si sta lavorando duro. Ci stiamo conoscendo un po’ tutti, perché lo staff e il mister sono nuovi e anche alcuni giocatori. Negli ultimi giorni abbiamo fatto un po’ di test per vedere a che punto siamo fisicamente, piano piano il mister sta proponendo il gioco che vuole fare, cioè andare avanti ed essere aggressivi e fare la partita. Prima di tutto bisogna prepararsi al meglio, è questo che cerco di fare perché è la base di tutto dopo. Non mi sono mai messo limiti, ma neanche dicevo quanti gol voglio fare. Prima di tutto viene la squadra, anche i gol e gli assist sono il mio lavoro. Poi dove arriviamo… l’ambizione deve essere lì ed è la base per ottenere grandi risultati. Se nessuno ci dà in corsa per la Champions forse è anche meglio… Qui la qualità c’è, l’anno scorso la Fiorentina è arrivata davanti a Milan, Lazio e Bologna. Il campionato è difficile, noi dobbiamo essere umili ma guardando sempre lassù…”, ha concluso Edin Dzeko.