Calciomercato

Immobile-Bologna: pista concreta o sogno complicato? Il tempo stringe

L'ex attaccante della Lazio, ora al Besiktas, vuole tornare in Italia e ha aperto alla soluzione Bologna: il nodo però resta l'ingaggio

Ciro Immobile sì o no? È questa la domanda che agita il mercato del Bologna, chiamato a rafforzare il reparto offensivo che oggi conta già su Santiago Castro e Thijs Dallinga. Dopo settimane di attesa e trattative imbastite ma mai chiuse, è arrivato il momento per il club rossoblù di passare dalle intenzioni ai fatti. È vero che il mercato è appena iniziato, ma anche che tra meno di un mese si torna in campo per i ritiri. E finora, nonostante le tante piste aperte, il Bologna non ha ancora portato a casa un colpo vero.

Serve un’accelerata

Il Bologna ha ancora margine per recuperare terreno, ma servono mosse concrete. Servono innesti che permettano di presentarsi ai nastri di partenza con una squadra competitiva, pronta sin da subito a seguire le idee di Italiano. E qui torna prepotente il nome di Immobile. Il gradimento tecnico c’è, da ambo le parti. Ora si tratta di capire se l’operazione sia davvero fattibile, soprattutto sotto l’aspetto economico. Immobile parte da un ingaggio da 6 milioni netti al Besiktas, e anche se è pronto a ridurlo, resta da capire: il club turco è disposto a contribuire allo stipendio? E che intenzioni ha sul cartellino, dato che l’attaccante è ancora sotto contratto?

La palla passa a Moggi

Sarà decisivo il lavoro del suo agente, Alessandro Moggi. I numeri spaventano, ma l’entourage di Immobile ritiene l’operazione alla portata. Il Bologna ci riflette: investire su un giovane non convince del tutto, mentre spendere 20-25 milioni per un attaccante già pronto costringerebbe probabilmente alla cessione di Dallinga. In questo contesto, Immobile potrebbe rappresentare una soluzione ideale, esperta e temporanea, con ingaggio da limare ma senza esborso per il cartellino, se il Besiktas aprisse.