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Inter, futuro in Turchia per Calhanoglu? Niente Galatasaray, ma il Fenerbahce…

Il centrocampista dell'Inter, nonostante le trattative con il Galatasaray si siano complicate, potrebbe comunque trasferirsi in Turchia il prossimo anno: primi contatti con il Fenerbahce
Hakan Calhanoglu, Inter, Serie A
Hakan Calhanoglu, Inter (Getty Images)

Hakan Calhanoglu difficilmente tornerà al Galatasaray, come sognava inizialmente, ma il suo futuro potrebbe comunque essere in Turchia. Stavolta, però, con la maglia del Fenerbahce. Dopo le recenti tensioni e nonostante le parole del direttore sportivo Piero Ausilio, il centrocampista dell’Inter resta sul mercato. La dirigenza nerazzurra attende però una proposta concreta e all’altezza del valore del giocatore, superiore a quella ipotizzata dal Galatasaray nelle scorse settimane.

Primi contatti tra le parti

Secondo quanto riportano i media turchi, c’è già stato un primo contatto tra il Fenerbahce e Calhanoglu. Il club guidato da José Mourinho vuole fortemente il regista nerazzurro e per favorire il buon esito dell’operazione si sarebbe mosso direttamente il presidente Ali Koc, che avrebbe telefonato al giocatore per sondarne la disponibilità e conoscere le sue richieste economiche. Per convincerlo, si starebbe valutando anche l’ipotesi di affidargli la fascia da capitano e il numero 10: una mossa forte anche sul piano simbolico, vista la precedente corte del Galatasaray.

Calhanoglu ha dato l’apertura al trasferimento e ora il Fenerbahce è pronto a passare ai fatti: si parla di un’offerta da 20 milioni di euro, comprensiva di bonus. Una cifra più alta rispetto a quella che il Galatasaray aveva messo sul tavolo, ma che potrebbe comunque non bastare. L’Inter parte da una valutazione di 30 milioni, anche se potrebbe scendere leggermente.

Le parole di Ausilio su Calhanoglu

In attesa di sviluppi, Ausilio ha provato a raffreddare gli entusiasmi: “Non mi ha mai chiesto di andare via, né a me né a Marotta. È normale che ci siano club interessati, ma l’Inter non vuole cederlo.” Parole che, però, sembrano più strategiche che definitive, soprattutto dopo le recenti tensioni interne tra Calhanoglu e Lautaro. L’obiettivo dei nerazzurri è chiaro: evitare una svalutazione e cedere il giocatore solo alle giuste condizioni.