Juventus, caccia a un esterno: i nomi per il mercato

Il cambio di sistema annunciato, con il ritorno alla difesa a quattro, spinge la Juventus a intervenire sul mercato degli esterni bassi. Ad oggi, l’unico profilo in rosa pienamente affidabile per il ruolo è Pierre Kalulu, troppo poco per affrontare una stagione ad alti ritmi e soprattutto vagliare una rivoluzione tattica col nuovo corso targato Luciano Spalletti. Il nome che scalda maggiormente l’ambiente come sottolinea la Gazzetta dello Sport è quello di Marco Palestra, talento dell’Atalanta in prestito al Cagliari. Il laterale classe 2005 sta vivendo un’annata strepitosa e aveva già attirato l’interesse bianconero in estate. Portarlo a Torino, però, non sarà semplice né immediato: la Dea infatti valuta il giocatore come un patrimonio tecnico e chiede cifre importanti, con una concorrenza internazionale che contribuisce a creare un’asta scomoda per la Vecchia Signora.

Due alternative principali

Parallelamente, la dirigenza della Juventus sta proprio per questo monitorando piste alternative, con particolare attenzione al mercato inglese e francese. Il primo nome è quello di Malo Gusto, esterno destro del Chelsea dotato di spinta, qualità tecnica ed esperienza europea. Con Maresca sta ritrovando continuità dopo un periodo complesso e anche per questo l’operazione resta economicamente impegnativa. Più accessibile, almeno sulla carta, è Christian Mawissa del Monaco. Classe 2004, difensore centrale adattabile sulla fascia, è un profilo che Comolli conosce dai tempi del Tolosa e di cui si fida nonostante la giovane età. In Costa Azzurra sta trovando peraltro poco spazio e può rappresentare un’occasione, soprattutto per far combaciare esigenze tattiche e sostenibilità finanziaria.