Lazio-Insigne, stretta finale: Sarri freme per riavere il suo pupillo
L’attesa sta per finire: Lorenzo Insigne e Maurizio Sarri sono sempre più vicini a ritrovarsi. In casa Lazio, dopo le recenti difficoltà economiche, regna la prudenza e ogni indiscrezione viene maneggiata con cautela. Per questo pesano ancora di più le parole di Andrea D’Amico, agente dell’ex capitano del Napoli, che lavora da tempo sulla trattativa: “Per caratteristiche piace alla Lazio. È una situazione su cui lavoriamo da molto, ma ci sono anche altre possibilità. Vediamo cosa succede. Ci siamo quasi, ma serve rispetto per le società: se si parla troppo presto, poi rischia di saltare tutto. Insigne merita di giocare ad alti livelli“.
La situazione della Lazio
Le condizioni economiche del club, con il mercato di gennaio che sarà a saldo zero, limitano le opzioni e Insigne rappresenta oggi l’unica strada davvero concreta per soddisfare Sarri. Il giocatore, reduce da continui rifiuti agli estimatori in Italia e all’estero, vuole tornare a lavorare con il tecnico che ne ha esaltato il talento. Sarri, dal canto suo, ha un disperato bisogno del suo “tiraggiro” per restituire creatività a una squadra che fatica a inventare la giocata, soprattutto ora che Pedro, anche per via dell’età, non riesce più a garantire l’impatto della scorsa stagione. Proprio Pedro, che a giugno lascerà la Lazio, passerà simbolicamente il testimone a Insigne, anche se esiste la concreta possibilità di vederli insieme almeno per sei mesi.
L’operazione
L’operazione potrebbe concretizzarsi con un ingaggio da circa 1,2 milioni per Insigne, cifra ricavata dai risparmi derivanti dalle cessioni di Tchaouna, Casale e Fares. Fabiani preferirebbe un profilo più giovane per rinforzare la rosa, ma, dopo le frizioni estive, Sarri verrà accontentato con il suo pupillo. Insigne avrebbe così l’occasione di inseguire traguardi personali: i 100 gol in Serie A, distanti appena quattro gol, e persino il sogno, difficile ma non impossibile, di rientrare nel giro della Nazionale in vista del Mondiale.