
Il nome di Ardon Jashari continua ad agitare le acque del mercato del Milan. Il centrocampista svizzero, classe 2002, resta un obiettivo dichiarato dei rossoneri che da settimane lavora per strapparlo al Bruges. Il club belga, però, non molla la presa: nonostante la ferma volontà del giocatore di approdare a Milano, Jashari è stato regolarmente inserito nella lista UEFA per il terzo turno preliminare di Champions League. Una mossa che sembra più strategica che tecnica, visto che il ragazzo ha già comunicato alla dirigenza di non voler più scendere in campo con la maglia nerazzurra. Il Bruges, però, gioca al rialzo e intende utilizzare qualunque stratagemma per massimizzare l’eventuale cessione. La prima gara contro il Salisburgo è in programma mercoledì 6 agosto, il ritorno una settimana dopo: due tappe cruciali anche per il futuro del giocatore.
Volontà chiara
Da parte sua, Jashari è stato irremovibile: ha ribadito più volte di voler solo il Milan, al punto da interrompere qualsiasi apertura verso altre destinazioni Premier League compresa. In rossonero intravede l’occasione della vita, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche ambientale e progettuale: il nuovo corso affidato a Massimiliano Allegri promette anche spazio e valorizzazione per i giovani e Jashari vuole inserirsi in questo contesto, con velleità di diventare magari da subito un perno della squadra. Il Milan, dal canto suo, continua a lavorare sottotraccia, pronto a tornare alla carica non appena il Bruges riprenderà a rispondere alle offerte o il giocatore riuscirà a forzare la mano in modo ancora più incisivo.