Rashford non si pone limiti: “Vorrei contribuire alla storia del Barcellona”

“Tutto è nuovo e molto positivo. Sono ancora in fase di adattamento, ma è una città magnifica. Vivo con entusiasmo ogni giorno e questo significa svegliarsi con la voglia di affrontare la giornata. È un sentimento difficile da spiegare, ma lo riconosci quando lo provi. Sul campo imparerò sempre di più, ma il punto di partenza è ottimo. Più giocherò, più migliorerò. Il Barcellona è il posto ideale per godersi il calcio e imparare”. In un’intervista concessa a Sport, Marcus Rashford, neo-acquisto blaugrana in prestito con opzione dal Manchester United, ha raccontato le proprie emozioni a un meso dal suo trasferimento in Catalogna.
Rashford e gli obiettivi con il Barcellona
“Ogni momento della carriera è cruciale. Per me questo è un nuovo capitolo. Sono qui perché volevo esserci. Il mio obiettivo è vincere. In un club così storico, ogni giocatore ha un piccolo ruolo, e sarebbe fantastico poter contribuire alla storia del Barcellona. Essendo in prestito, devo prendere le cose giorno per giorno, dare il massimo e godermi il percorso. La panchina contro il Maiorca? È stata una nuova esperienza, ma positiva. Più giocherò in questa Liga, meglio sarà. È stato anche bello iniziare la stagione con una vittoria, nonostante il match fosse particolare con due espulsioni. L’obiettivo resta vincere, indipendentemente da come. Ci sono piccole differenze e cambiamenti da assimilare, ma sono fiducioso nelle mie capacità di adattamento. Posso giocare in più ruoli, ma ciò che conta è aiutare a segnare e fornire assist. I compagni sono molto bravi, quindi facendo le giuste corse posso sempre creare occasioni e gol”, le parole di Marcus Rashford.