Roma, Koné ancora nel mirino dell’Inter: il centrocampista sarà sacrificato?

Durante l’ultima sessione di mercato l’affare sembrava vicino a trasformarsi in uno dei tormentoni estivi, salvo poi arenarsi sul più bello, ma la partita potrebbe riaprirsi presto. Il riferimento è a Manu Koné, centrocampista della Roma e pilastro della mediana di Gasperini, finito nel mirino dell’Inter. I nerazzurri avevano presentato un’offerta da circa 40 milioni di euro, respinta dai giallorossi, e alla fine hanno virato su Diouf. Tuttavia, l’interesse per il francese classe 2001 non è affatto scemato: Chivu lo considera il profilo ideale per alzare il livello del progetto nerazzurro e la prossima estate potrebbe arrivare un nuovo assalto.
Futuro in bilico
Il club di Zhang, con l’appoggio di Oaktree, era già pronto a un investimento extra da 40 milioni, ma il rifiuto della Roma ha bloccato l’operazione. Nonostante ciò, il futuro di Koné resta in bilico. I giallorossi, infatti, sono costretti a muoversi con grande attenzione sul mercato a causa dei vincoli del Fair Play Finanziario. La UEFA impone alla società capitolina di non superare i 60 milioni di euro di perdite aggregate nel triennio 2023/26, in linea con la nuova “Football Earning Rule”.
Koné sacrificato?
Negli ultimi anni la Roma ha ridotto il passivo (da -219 milioni nel 2021/22 a -81 nel 2023/24), ma i margini restano limitati. Per questo motivo, come ricordato anche da Claudio Ranieri, non si esclude la cessione di qualche big per rientrare nei parametri. In tale scenario, il nome di Koné rimane in cima alla lista dei sacrificabili, con l’Inter pronta a monitorare la situazione da spettatrice molto interessata.