Spalletti ha più ‘potere’ di Tudor: ecco cosa ha ottenuto dalla dirigenza della Juventus
L’arrivo di Luciano Spalletti sulla panchina bianconera non avrebbe portato solo un cambio tecnico, ma anche una significativa rivoluzione nelle dinamiche di potere interno. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, infatti, sin dai primi contatti con la dirigenza bianconera, il tecnico di Certaldo avrebbe chiesto e ottenuto una maggiore considerazione nelle decisioni relative al calciomercato. Questo rappresenterebbe un netto punto di rottura rispetto alla gestione di Igor Tudor che, stando sempre a quanto riportato dalla medesima fonte, non sarebbe mai stato realmente coinvolto nelle riunioni operative e nelle scelte strategiche del club.
Il ‘potere’ di Spalletti sul mercato
Il Corriere dello Sport, poi, sottolinea come la differenza di approccio sarebbe già evidente. Tudor, ad esempio, avrebbe tentato invano di opporsi all’arrivo di Edon Zhegrova e di Lois Openda, cercando di ‘spingere’ Comolli verso Kolo Muani. Analogo trattamento, poi, gli sarebbe stato riservato anche in merito ai dossier rinnovi, come nel caso di Daniele Rugani. Con Spalletti, però, la musica sarebbe cambiata e, tra le prime richieste del tecnico toscano al neo-amministratore delegato Damien Comolli, ci sarebbe l’innesto di un regista di qualità: l’identikit ideale porta a Marcelo Brozovic, ex Inter e attualmente in forza all’Al-Nassr.