Barcellona furioso: “La UEFA indaghi. Tutto a favore dell’Inter”

Il campo ha emesso il suo verdetto: l’Inter vola in finale di Champions League, il Barcellona torna a casa. Dopo il 3-3 dell’andata al Montjuic i nerazzurri di Simone Inzaghi hanno la meglio per 4-3 al Meazza dopo 120 minuti pazzeschi: un’altalena di emozioni incredibili, con Lautaro e Calhanoglu (su rigore) che mandano i padroni di casa avanti 2-0 negli spogliatoi; poi Eric Garcia, Dani Olmo e Raphinha ribaltano tutto prima che Acerbi in pieno recupero porti la sfida ai supplementari e Frattesi la decida nel primo extratime.

Champions League, l’Inter è in finale: quando e dove si giocherà l’ultimo atto

Inter-Barcellona, Flick sull’arbitraggio di Marciniak

Delusione enorme per i blaugrana, che nel postpartita se la prendono anche con l’arbitro Marciniak. “Non voglio parlarne, ma ogni decisione 50-50 è andata a loro favore. Mi dispiace – spiega Hansi Flick –. Credo che il risultato sia ingiusto e che alcune decisioni dell’arbitro siano state ottime, ma non a nostro favore. Questo è il calcio, loro hanno meritato, come i loro tifosi. Torneremo l’anno prossimo. Arbitraggio ingiusto? Sì, ma non voglio parlarne troppo. Non sarebbe giusto nei confronti della mia squadra, perché hanno fatto un’ottima partita. Non voglio parlare dell’arbitro, gli ho detto quello che dovevo dirgli”.

Inter, Inigo Martinez svela: “Ho sputato ad Acerbi! Vi spiego perché…”

Eric Garcia e Pedri sull’arbitraggio di Marciniak in Inter-Barcellona

Ancora più esplicito Eric Garcia: “Sappiamo tutti cos’è successo con questo arbitro l’ultima volta che siamo venuti qui. Ma ehi, dovremmo essere orgogliosi di tutto quello che abbiamo fatto. La prestazione non è una consolazione, il calcio è stato molto crudele con noi. Sono andati in vantaggio per 2-0, il carattere di questa squadra è incredibile. Non so cosa ci sia che non va in questo stadio, ma le tre volte che ci sono stato, non è andata come volevamo. Per un motivo A, per un motivo B, o per fattori esterni”. Anche Pedri si aggiunge alle contestazioni sull’arbitro polacco: “Non è la prima volta che capita con questo arbitro. La Uefa dovrebbe indagare sulla questione”.