Champions League, Bergomi commosso e gli abbracci di Cambiasso: le emozioni degli ex nerazzurri

Emozioni che solo la Champions League può regalare. L’Inter vola in finale per la seconda volta nelle ultime tre edizioni grazie a un pazzesco 7-6 nel doppio confronto con un Barcellona straordinario trascinato dal talento cristallino di Lamine Yamal. La squadra di Simone Inzaghi va avanti 2-0 al primo tempo, nella ripresa il Barcellona la ribalta sul 2-3 a tre minuti dalla fine prima del pareggio di Acerbi e del definitivo 4-3 di Frattesi nei tempi supplementari. Dopo 120 minuti di sofferenza e cuore è esplosa la gioia del popolo nerazzurro a San Siro e non solo, come testimonia anche l’emozione di Beppe Bergomi a fine partita. La voce tecnica di Sky dopo il triplice fischio di Marciniak ha fatto fatica a commentare il match con la voce rotta dell’emozione, trascinato da un San Siro incredibile che ha spinto l’Inter per 120 minuti. 

Champions League, gli abbracci di Cambiasso con i giocatori a fine partita

Dopo il fischio finale che ha sancito la qualificazione alla finale di Champions League è esplosa la festa di tutta l’Inter e a bordocampo per Sky c’era anche Esteban Cambiasso. Il centrocampista argentino è stato uno degli eroi del Triplete nerazzurro nel 2010 e 15 anni dopo l’Inter ha la possibilità di vincere un’altra Champions League. Significativo il lungo abbraccio con Marko Arnautovic, unico protagonista dell’attuale Inter che era in rosa anche 15 anni fa, così come il “grazie” con cui ha accolto Dumfries all’intervista a bordo campo. L’abbraccio più emozionante è stato però quello che Javier Zanetti: “Ne abbiamo vissute tante, sono emozioni straordinarie”. Emozioni straordinarie come quelle che l’Inter potrà vivere a Monaco di Baviera il 31 maggio, l’appuntamento con la storia a cui nessuno vorrà mancare.