Coppe Europee

Champions League, due rigori di Mbappé condannano De Zerbi. Impresa Qarabag, bene gli Spurs

La doppietta di Mbappé dal dischetto regala tre punti preziosi a Xabi Alonso. Buona la prima di Frank in Champions League
Kylian Mbappé, Real Madrid
Kylian Mbappé, Real Madrid (Getty Images)

Servono due calci di rigore di Kylian Mbappé a Xabi Alonso per ottenere i primi tre punti in Champions League sulla panchina del Real Madrid. Cade il Marsiglia nonostante il vantaggio realizzato dall’ex Juventus Timothy Weah, bravo a concludere con il destro una ripartenza perfetta guidata da Mason Greenwood nata da una pessima palla persa di Arda Guler. Il Real pareggia subito sfruttando il calcio di rigore giustamente assegnato dal bosniaco Peljto per fallo netto di Kondogbia su Rodrygo e trasformato da Mbappé. I blancos sbattono su Rulli, Mastantuono si divora un paio di occasioni e nella ripresa il Real rischia grosso per l’espulsione di Carvajal. Follia del capitano madridista, che dà una testata a gioco fermo a Rulli e viene giustamente espulso dopo revisione VAR. Ciò che non convince è il mancato intervento del VAR in occasione del rigore che decide la partita, tocco di mano di Medina che però va in scivolata in maniera congrua e dopo un rimpallo tocca il pallone con il braccio. Dal dischetto va ancora Mbappé, Rulli tocca ma non riesce a evitare il gol vittoria dei blancos.  

Champions League, il Qarabag rimonta da sotto 2-0. La follia di Luiz Junior fa volare gli Spurs

Si decide in quattro minuti la sfida del Tottenham Hotspur Stadium, dove Thomas Frank ottiene la prima vittoria in carriera in Champions League. Gli Spurs vincono grazie alla follia di Luiz Junior, che su cross innocuo di Bergvall letteralmente si butta il pallone in porta da solo trovando così un goffo autogol. Il Tottenham soffre soprattutto a inizio ripresa, ma riesce a gestire al meglio il vantaggio e porta a casa tre punti preziosissimi per la corsa in Champions League degli Spurs. Vittoria storica per il Qarabag, che all’esordio assoluto nella League Phase della Champions League va sotto 2-0 in casa del Benfica dopo appena 16 minuti di gioco per le reti di Barrenechea e Pavlidis. Al Da Luz sembra già finita, ma gli azeri ci credono e la riaprono alla mezz’ora con Leandro Andrade, prima della rimonta nella ripresa. Il pareggio arriva subito dopo tre minuti con il colombiano classe 2002 Camilo Duran, mentre la storica rete del definitivo 2-3 la sigla Oleksiy Kashchuk. Tra i fischi del pubblico del Benfica il Qarabag scrive una pagina di storia ed eguaglia l’impresa del pomeriggio dell’Union Saint Gilloise, due vittorie storiche alla prima in Champions League.