Coppe Europee

Conference League, tris Fiorentina al Rapid Vienna: Pioli torna a vincere

Il resoconto della seconda partita di Conference League della squadra viola, fin qui a punteggio pieno nella competizione
Albert Gudmundsson, Fiorentina
Albert Gudmundsson, Fiorentina (Getty Images)

Buona anche la seconda per la Fiorentina che, dopo aver superato nella prima giornata di Conference League il Sigma Olomouc, bissa anche in trasferta in casa del Rapid Vienna in una gara mai in discussione.

Il primo tempo

Parte subito aggressiva la Fiorentina in questa seconda giornata di Conference League. La squadra viola già dopo pochi minuti si fa vedere con Parisi prima e poi con Viti e Dzeko, che vengono entrambi respinti sulla linea dal doppio intervento di Ahoussou. L’assalto va a buon fine al nono minuto: il bosniaco calcia da posizione defilata e trova la respinta del portiere sui piedi di Ndour che da due passi fa 1-0. Il Rapid Vienna prova a rispondere ma senza grande convinzione, alla mezz’ora arriva il primo giallo del match per Comuzzo. Un minuto più tardi Piccoli divora il gol del raddoppio su un lancio millimetrico di Fagioli, mentre al minuto trentacinque arriva il giallo anche per Kara. Dopo sessanta secondi di recupero si va all’intervallo sull’1-0 per la squadra di Pioli.

Il secondo tempo

Pronti, via e non cambia nulla neanche nella seconda frazione. La Fiorentina spinge tanto ala ricerca del raddoppio che puntuale arriva al minuto quarantotto con Dzeko bravo a sfruttare un bel cross dalla destra di Fortini. Intorno all’ora di gioco i primi cambi da entrambi i lati e al minuto sessantuno il giallo per Seidl. Il Rapid Vienna prende coraggio e quattro minuti più tardi serve un super intervento di De Gea proprio sull’ultimo ammonito. I padroni di casa insistono in cerca del gol per riaprire il match ma la squadra di Pioli tiene botta e la chiude al minuto ottantotto, con il tris firmato da Gudmundsson su assist di Kouadio appena entrato. La Viola porta così a casa la seconda vittoria su due giornate.