Inter, Bastoni: “Siamo a due partite dalla fine. In campionato…”

Quella di martedì sera può essere una giornata storica per l’Inter. Il 3-3 maturato in Spagna contro il Barcellona mette tutto in discussione, con la sfida di San Siro che può essere vista quasi come una finale anticipata di Champions League. Chi vincerà la sfida accederà all’ultimo atto della competizione più importante d’Europa, e la sfida di una settimana fa sarà solamente un lontano ricordo di una partita spettacolare ma che non sposta gli equilibri della qualificazione. Per presentare la partita contro il Barça è intervenuto in conferenza stampa, al fianco di Simone Inzaghi, il difensore Alessandro Bastoni.
Bastoni sulla Champions League
«Siamo a due partite dalla Champions League, daremo anche di più. Siamo consapevoli che una semifinale di Champions non capiti tutti gli anni: sembra quasi scontato all’esterno, ma abbiamo tanta voglia di giocare questa partita. All’andata abbiamo sbagliato diversi passaggi, grazie anche al loro stile di gioco. Possiamo migliorare tanto, faremo tesoro dell’andata. Non posso che essere orgoglioso del cammino da inizio stagione. Stiamo giocando tantissimo e ci teniamo tanto a fare bella figura, a fare felici le persone che ci seguono. Per questo mi dispiace che all’esterno non venga percepito quello che mettiamo ogni giorno per dare il massimo, non abbiamo un giorno libero da un sacco di tempo perché ci teniamo a chiudere bene. Abbiamo avuto una settimana di blackout, ma posso solo ringraziare questo gruppo. Siamo a due partite dal vincere la Champions, è un obiettivo. Esserci con questo fatturato mette in risalto il lavoro fatto da mister e società, a inizio stagione nessuno avrebbe dato l’Inter favorita. Ne sono orgoglioso».
E sul campionato…
«Non ho mai sentito il mister dirci di non impegnarci in campionato per vincere la Champions. Assolutamente no. Penso che un calo sia fisiologico, nonostante questo siamo a -3 dalla vetta e a due partite dal vincere la Champions. Non penso che il campionato sia stato falsato o ci siano stati problemi arbitrali, il campo dice sempre la verità. Noi una big d’Europa? Per quanto fatto vedere in campo sì, non ci siamo mai nascosti e non lo faremo ora. Le chiacchiere stanno a zero, il campo dice la verità»