Inter, lo sfogo di Chivu dopo la sconfitta con l’Atletico: “Ho fumato tre sigarette di fila”
Un’altra delusione per l’Inter. Dopo la sconfitta nel derby, i nerazzurri cadono anche in Champions League contro l’Atletico Madrid. Decisiva la rete in pieno recupero di Gimenez, che ha punito la squadra di Chivu dopo il pareggio momentaneo firmato da Zielinski, a risposta del vantaggio iniziale di Alvarez. L’Inter, che prima della partita era a punteggio pieno, perde così l’imbattibilità e la testa del girone.
Le parole di Chivu
Cristian Chivu, intervenuto ai microfoni di Amazon Prime dopo la gara, ha spiegato il ritardo: “Dopo il match sono rimasto nello spogliatoio con la dirigenza a parlare alla squadra. Ho fumato tre sigarette una dopo l’altra e ho detto ai giocatori quello che dovevo. C’è tanto rammarico: per la prestazione che abbiamo fatto non meritavamo di perdere”.
L’allenatore ha poi commentato il momento della squadra: “Ultimamente, nonostante meriti e demeriti, raccogliamo quasi nulla in termini di risultati. Ho visto tanta amarezza negli occhi dei giocatori, ma ora dobbiamo rialzarci e reagire. Ci sono momenti in cui la ruota gira, nella vita come nel calcio: tornerà anche a noi quel pizzico di fortuna necessario per vincere le partite”.
Sulla sfida con l’Atletico
Chivu ha analizzato alcuni momenti chiave del match: “Potevamo gestire meglio le ripartenze e l’ultimo passaggio negli ultimi dieci minuti. Dobbiamo capire quando mantenere più la palla in uscita. Poi loro segnano su corner, anche se in area avevamo tutti i giocatori più alti. Ma non dovevamo arrivare a quel calcio d’angolo”.
Infine, l’allenatore ha spiegato i cambi di Zielinski e Bonny: “Zielinski aveva un problema alla coscia e poteva resistere solo altri cinque minuti. Bonny l’ho sostituito perché mi servivano forze fresche e le caratteristiche di Thuram ed Esposito in quel momento della partita”.