Inter umiliata, Barella: “Schiaffi che fanno male”

Doveva essere la serata del riscatto invece si è trasformata in un vero e proprio incubo. L’Inter chiude la stagione con zero titoli in bacheca e come peggio non poteva, con una roboante sconfitta per 5-0 nella finale di Champions League contro il PSG di Luis Enrique. Un ko senza appello, netto, anzi nettissimo, il più largo nelle 70 edizioni della competizione nell’atto conclusivo. C’è grande delusione nelle parole di Nicolò Barella: “Mi verrebbero da dire parolacce, ma cerco di trattenermi. C’è tanto dispiacere perché l’immagine che rimane di questa finale un po’ cancella il percorso. Nel calcio, come nella vita, rimangono le battute finali, ma io sono super orgoglioso della squadra e di quello che ha messo in campo. Poi rimangono i trofei, purtroppo. Sono super felice di far parte di questo gruppo, che ha spinto al massimo. Complimenti al PSG, sono stati più forti in tutto”.

Inter, le parole di Barella dopo la débâcle contro il PSG

Per i nerazzurri di Simone Inzaghi si tratta della seconda finale persa in tre anni dopo quella a Istanbul nel 2023 contro il Manchester City di Pep Guardiola. Il centrocampista sardo, però, ci tiene a sottolineare il percorso fatto dalla squadra: “È la prima cosa che ho detto rientrando negli spogliatoi. Fa male, dispiace a tutti. Ma il calcio è così, a volte gli schiaffi arrivano. Bisogna riprendersi, rimboccarsi le maniche e cercare di riportare l’Inter dove merita di stare. Abbiamo sempre spinto al massimo in questa stagione, in tutte le competizioni, non è arrivata la vittoria, ma io sono super orgoglioso del lavoro fatto. La stanchezza non è una scusa in una finale. Il più grande dispiacere è quello, loro hanno voluto di più la vittoria. Oggi è mancato il cuore, nella partita più importante”. 

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