Monaco, incubo in alta quota: giocatori in mutande in aereo – VIDEO

Un’immagine che sembra un film comico, ma che nasconde una verità amara. A poche ore da un’importante sfida di Champions League, i giocatori del Monaco si sono ritrovati prigionieri di un incubo surreale: un aereo rovente, un’aria condizionata non funzionante e una situazione che li ha costretti a spogliarsi fino alla biancheria intima. Una scena che ha fatto il giro del web, ma che potrebbe costare caro al club monegasco.

La sauna in volo

La preparazione per la partita contro il Club Brugge è stata tutt’altro che ideale. La squadra è salita a bordo di un aereo all’aeroporto di Nizza, pronta a volare verso il Belgio. Ma poco dopo il decollo, un guasto all’aria condizionata ha trasformato la cabina in una sauna. Il caldo è diventato “incredibile”, insopportabile, e i giocatori, bagnati fradici di sudore, hanno dovuto togliersi le maglie, i pantaloni e le scarpe. Alcuni sono rimasti solo in mutande, nel tentativo disperato di trovare un po’ di sollievo.

Le riprese, diffuse su internet, mostrano le scene bizzarre e la disperazione dei giocatori. Un’umiliazione che si è conclusa con l’inevitabile: quando è diventato chiaro che il guasto non sarebbe stato riparato, la squadra è scesa dall’aereo, sudata, stanca e a mani vuote.

La UEFA sul piede di guerra

Le conseguenze di questo assurdo contrattempo potrebbero essere pesantissime. La UEFA richiede che la squadra ospite arrivi nel Paese il giorno prima della partita, una regola ferrea che il Monaco non è riuscito a rispettare. Il nuovo volo è stato fissato solo per oggi, il che significa che il team arriverà a Bruges solo sei ore prima del calcio d’inizio. Un ritardo che potrebbe costare sanzioni, come ammesso dallo stesso allenatore Adi Hütter.

“Non so se questo contrattempo avrà delle conseguenze“, ha dichiarato il tecnico del Monaco in una conferenza stampa improvvisata. “Ma siamo professionisti e ci siamo adattati subito. È stata una situazione decisamente insolita e non molto confortevole“. Anche se i media francesi suggeriscono che la UEFA rinuncerà probabilmente alle sanzioni, visto che il problema è stato di natura tecnica, la situazione resta tesa. Il Monaco rischia una multa o addirittura una penalizzazione.