Fantacalcio, come giocherebbe oggi la neopromossa Cremonese?

E’ tornata per restarci, questa volta, la Cremonese, fresca di ritorno in Serie A dopo l’ultimo atto playoff vinto in casa dello Spezia di D’Angelo, a chiudere una corsa mozzafiato alle spalle del duo Sassuolo-Pisa.
Scottata dalla recente esperienza nel massimo campionato (stagione 22/23), i lombardi hanno imparato sulla loro pelle quali errori cercare di evitare ma mantenere la categoria. Il primo importante passo in avanti fatto per riuscirci è stato sicuramente aver blindato un tecnico esperto di salvezze, come Davide Nicola, protagonista di quella ottenuta pochi mesi fa dal Cagliari, un anno dopo aver centrato lo stesso obbiettivo al timone dell’Empoli.
Sarà l’allenatore piemontese a dover trainare un gruppo in buona parte rinnovato dopo il salto tra i grandi, ancora tutto da plasmare e da rendere fin da subito maturo a sufficienza per la Serie A, tra nuovi arrivati e veterani.
Come giocherà la “nuova” Cremonese?
Con chi è arrivato nei giorni scorsi e chi è partito, salutando Cremona, abbiamo ipotizzato questo “undici tipo” per i grigiorossi, che saranno ancora capitanti dal “Mudo” Franco Vazquez, un’icona ormai del nostro calcio, che ha scelto di continuare la sua avventura alla Cremonese, riconquistando, dopo diverso tempo, la Serie A.
Il possibile undici della “Cremo”:
CREMONESE (3-5-2): AUDERO; Folino, BASCHIROTTO, Ravanelli; FLORIANI MUSSOLINI, Collocolo, Castagnetti, Vandeputte, ZERBIN; Johnsen, De Luca. Allenatore: NICOLA.
(*in maiuscolo i nuovi arrivati)
Tutta l’esperienza di Audero tra i pali, l’acquisto di un centrale di spessore per la A come Baschirotto (da tenere d’occhio anche in ottica Fantacalcio), l’acquisto sulle corsie di Floriani Mussolini, che si candida come una delle sorprese dopo l’esperienza più che positiva con la Juve Stabia, e l’energia di un altro “corridore”, fisico e tecnico, come Zerbin.
Al loro fianco, leader come Collocolo, Castagnetti e l’ex Catanzaro Vandeputte, oltre a Johnsen, anche lui tra gli attori principali della passata stagione.
Una Cremonese intrigante dunque, ma ancora da completare e da scoprire.