Fantacalcio, caso Gudmundsson: altra panchina in vista

Nella crisi della Fiorentina esplode il caso Albert Gudmundsson. Dopo l’infortunio alla caviglia rimediato in nazionale che lo aveva tenuto fuori contro il Napoli, l’islandese era considerato possibile protagonista contro il Como ma ha invece trascorso novanta minuti da spettatore. La scelta di Pioli, ufficialmente motivata da uno stato di forma non ottimale del giocatore, ha così acceso i dubbi: il classe ’97 ha accumulato appena 155 minuti in campionato e il rendimento sul campo oltremodo deludente non giustifica ancora l’investimento cospicuo della società. Sullo sfondo il processo in Islanda del 5-6 novembre e la sentenza attesa entro il 4 dicembre aggiungono un elemento di distrazione che complica ulteriormente il reinserimento del giocatore nel progetto tecnico, con conseguenze estremamente negative anche per i fantallenatori.

Gudmundsson in crisi: come gestirlo

In ottica fantacalcio la fotografia è impietosa: poche garanzie sul minutaggio significano ovviamente probabilità di bonus inferiori, anche in un calcio così dinamico e con cinque cambi. E la scelta di mister Pioli di affiancare Piccoli a Kean nelle ultime due uscite appare come una sorta di bocciatura. E tutto lascia pensare che anche contro il Pisa, sulla carta sfida propizia in chiave gol e assist per i giocatori offensivi viola, possa arrivare l’esclusione. Al momento, dunque, schierare alternative con minuti più certi e rendimento stabile potrebbe essere preferibile anche a costo di accantonare un potenziale top del reparto. Aspettando tempi migliori, per Gudmundsson e la Fiorentina tutta.